ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] (1931), che gli aveva attribuito le iniziali miniate della Canzone diBartolomeo de' Bartoli, dedicata a Bruzio Visconti.
Bibl.: J. A , 2-3 (1933), pp. 137 ss.; L. Coletti, L'arte diTommaso da Modena, Bologna 1933, p. 22; R. Longhi, La pittura padana ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] Malpigli, sita di fronte a quella di Francesco Minutoli. Nell'aprile 1523 prese in moglie Umilia diBartolomeo Saminiati. Fra diTommaso Balbani di Anversa. Nel 1566 il figlio fallì ad Anversa, e venne poco dopo assassinato da Francesco diTommaso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] realtà fu esercitata da Sparano da Bari e dal grande giurista Bartolomeo da Capua (a partire dal 1283). I camerari del Regno Giovanni Villani (Cronica, l. IX, c. 218) - di aver avvelenato s. Tommaso d'Aquino (Purg, XX, 52 ss.). In queste espressioni ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di s. Tommaso e di Alberto Magno, rapito dall'eloquenza di un predicatore domenicano, decise di vestire il saio candido di sin dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia", dei ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Tommaso Minadoi, che avrà modo di curare il C. ad Aleppo con successo "di certo male" non meglio precisato, tenta di persino nel porto di Napoli, ove, "nel far del giorno" - riferisce allibito il residente veneziano Bartolomeo Comino - catturarono ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] l'affida a Giovanna Alidosi, vedova diBartolomeo Brancaleoni, signora di Sant'Angelo in Vado e Mercatello, nell Sisto IV, Cicerone, Seneca, Omero, Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso d'Aquino, Scoto, Ippocrate, Pietro d'Abano, Dante, Petrarca. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Turchi, Lorenzo Vallicelli, Tommaso Poggi, tutti uomini di Luigia Lugaresi. Con il testamento del B. del 29 ott. 1859, che annullava i precedenti del 1818 e del 1851, l'eredità del museo, biblioteca e manoscritti avrebbe dovuto passare a Bartolomeo ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] generale Tommaso Conturberio e riuscendo a sfuggire all'obbligo della residenza anche dopo il decreto del concilio di a parte i giudizi entusiastici dell'amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del D. ebbe scarsa diffusione. Né ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , tutti domenicani: il fiorentino frate Angelo degli Adimari, il senese fra' Tommaso della Fonte - parente acquisito di C. ed anche suo familiare, nella casa di Fontebranda - e poi frate Bartolomeo Dominici, che intuì per primo l'ingegno e la viva ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Bartolomeo, lasciandogli il carico di un indocile nipote, Carlo, e benché nel 1527-28 una questione di medaglia attribuita a Tommaso Perugino (British Museum); il ritratto della collezione del Giovio agli Uffizi; il busto di Danese Cattaneo a Padova ...
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