CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] 1647 il fratello Bartolomeo acquistò per lui, con il consenso del granduca, l'ufficio di chierico di Camera. Gli inizi febbr. 1672, la nomina a vescovo di Arezzo, diocesi vacante per la morte del card. Tommaso Salviati, che egli tenne per cinque anni ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] l'Autunno e l'Inverno della collezione Marini Solari di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova del veleno già nella raccolta Calligaris di Terzo di Aquileia. Dopo la grande tela conservata nel Museo ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] 1842-43 alla cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che aveva Giovanni a Prato, del milanese Crepuscolo di Carlo Tenca (insieme con lo stesso barone, Tommaso Gar e Giovanni Rizzi) e dell ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] otto figure di santi; già Firenze, Coll. Della Gherardesca, S. Bartolomeo (forse da unire ai santi di Altenburg); , ''Arti'' e ''Scienze'' nel ''Trionfo di s. Tommaso'' di Andrea di Bonaiuto. Ipotesi di interpretazione, Memorie domenicane, n.s., 8-9 ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] alla chiesa romana di S. Aurea a via Giulia, oggi conservato nella sala capitolare dei Ss. Domenico e Sisto.
Nella tavola centrale, che contempla anche una predella con immagini del Cristo in pietà, i ss. Tommaso d'Aquino e Bartolomeo, è raffigurata ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] politica veneziana, non più affrontata sistematicamente dopo Bartolomeo Cecchetti (1864) e mai in rapporto alle letteratura latina e letteratura greco-bizantina (traduzioni di Ambrogio, Boezio, Tommaso, traduzione latina dell’Odissea, studi su Leonzio ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] lavorazione porfiretica, insieme con Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi e il meno noto Tommaso Fedeli, già a partire dalla seconda metà degli anni Venti G. fu uno degli scultori più attivi presso la corte di Ferdinando II. Tale dato si pone in ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] Tommaso Temanza pubblicate per la prima volta da Francesco Wchowich-Lazzari (Venezia 1858), sembra potersi dedurre, dalla lettura di nel 1871.
Opere: Monumento diBartolomeo Colleoni nella piazza Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, ristaurato per ordine ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] genovesi redatti da Bartolomeo Scriba, i più vicini per tempo e luogo, affermano che Manfredi nacque "ex filia domine Blanche filie quondam marchionis Lancie"; il cosiddetto Tommaso Tosco (in realtà pavese), di una generazione successivo, ripete ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] di Niccolò, intervenne a sciogliere e sostituire il Consiglio di reggenza, l'A. fu scelto alla carica di refendario al posto dell'amico Bartolomeo . in qualità di referendanio degli Estensi. Ci resta inoltre una lettera dell'A, a Tommaso da Montagna ( ...
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