FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] 1690 vennero terminati gli affreschi dell'abside di S. Bartolomeo: il Santo risana l'indemoniata, il di Piacenza l'Immacolata Concezione, ora nell'arcivescovado, mentre nel 1687 eseguì il S. Tommasodi Villanova soccorre un povero per la chiesa di ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] anni Ottanta, con la volterrana Minuccia, detta Tita, diBartolomeo Minucci, dalla quale avrebbe avuto due figli: Gerardo, attività di Curia collocò il M. al centro di una vasta socialità intellettuale, dove spiccano legami privilegiati con Tommaso ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l'altro di dei verbi; storiche, da parte di storici napoletani (Angelo di Costanzo, Tommaso Costo) che, ricorrendo, se ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] la morte di Federico II la contea di Celano era stata occupata da Tommasodi Celano, vecchio antagonista di F., di nome Corrado, nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , al tempo della rivolta di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi), per avere svelato al governatore di Milano le trame antispagnole ordite erano congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più influente di Milano, il conte Bartolomeo Arese, il quale ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre a un grande affresco nel coro della chiesa di gruppo di assistenti tra i quali, oltre al Franceschini e al Quaini, il figlio Felice e il quadraturista Tommaso Aldrovandini ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di Mosca e una collezione privata; l’Olindo e Sofronia del Museo civico di Vicenza e il Supplizio di s. Tommaso della chiesa veneziana di eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto diBartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] decennio G. lavorò in S. Petronio alla decorazione della cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato l'Assunzione ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] il cardinale Giovanni Maria Del Monte (legato al concilio nel 1545 e divenuto nel 1550 papa Giulio III), il vescovo di Feltre Tommaso Campeggi e il Guidiccioni. Le direttive del G. consistevano prevalentemente nel mettere in guardia dal rischio ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] sia stato in rapporti di amicizia col qualificato commentatore di questo, Tommaso Gallo, abate di Vercelli. A. divide di Donatello dell'altare della basilica del Santo in Padova, i primi del ciclo dei miracoli, che poi fu continuato da Bartolomeo ...
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