MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , o con il sostegno materiale, del fratello maggiore Tommaso che in quella città faceva il sarto da prima di S. Sofia, dove il M. appare nominato in qualità di "magister": come tale ricevette infatti l'incarico da parte del ricco fornaio Bartolomeodi ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Dionigi si trasformò in seguito, nell'approccio razionale diTommaso d'Aquino e degli scolastici aristotelici, nel similitudini del divino per spiegare l'operato e la natura di Dio. Bartolomeo da Bologna, attivo a Parigi intorno al 1278, aveva ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] le e. minori del sec. 13°, come per es. il De naturis rerum di Alexander Neckam, del 1200 ca., il De naturis rerum diTommasodi Cantimpré e il De proprietatibus rerum diBartolomeo Anglico, entrambe del 1240 circa.Né lo Speculum maius, né le altre e ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] 1283) nei riguardi di altre pitture come i Patriarchi in S. Maria di Ronzano e i dipinti nella chiesa di S. Tommaso a Caramanico.
chiesa di S. Bartolomeodi Carpineto della Nora, fondata nel 962, ma ricostruita alla metà del sec. 13° in forme di ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] conventi di Karmrakvank', di S. Tommasodi Ganjak e di S. Giorgio di Gomk, tutti destinati a svilupparsi ulteriormente nei secoli seguenti. Anche i più antichi edifici di culto dei monasteri di S. Taddeo di Artaz (od. Maku), di S. Bartolomeodi Ałbak ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] al neogiottismo di Andrea di Cione - come nel caso di Giovanni diBartolomeo Cristiani (attivo in S. Francesco, S. Giovanni Fuorcivitas, S. Domenico, nell'oratorio de' Rossi, nel duomo), di Nanni di Iacopo e di Niccolò diTommaso (storie bibliche ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello diTommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] aprile 1564, appena morto Michelangelo, si parlava di un nuovo disegno in possesso diTommaso de' Cavalieri, che la von Henneberg p. 41). Il figlio Bartolomeo, procuratore del D. il 29 marzo 1577 (Arch. di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . In realtà, questi ultimi (Stefano diTommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca di Montemorello, I, 69; il Burchiello, Che si tratti proprio di lui sembrano dimostrare vari indizi: nella redazione in ottave diBartolomeo Davanzati si accenna al ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] del Novecento sul modello della rotonda di S. Tomé di Almenno San Bartolomeo (prov. Bergamo), edificio, questo 'ultima e più bella opera di Pier Paolo dalle Masegne, Dedalo 12, 1932, pp. 347-359; L. Coletti, L'arte diTommaso da Modena, Bologna 1933; ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e, insieme, il più agguerrito confutatore di quanti osano dissentire dalle "ragioni diTommaso", che, sostenute a spada tratta dal realizzata da Dürer nel 1506 per la chiesa veneziana di S. Bartolomeo, è forse riconoscibile la fisionomia del G. in ...
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