MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] de Harsa. Il 12 febbr. 1286 il M. sottoscrisse a Palermo un atto stipulato tra Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. BartolomeodiNeocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò ad Aci il M. e insieme videro le galee ...
Leggi Tutto
AGLIOTI, Paolo
Roberto Zapperi
Nacque a Messina, presumibilmente nella seconda metà del sec. XVII.' Addottoratosi in legge, esercitò la professione forense a Messina, interessandosi attivamente, però, [...] In assidua corrispondenza col Muratori, nel 1727 gli fornì il testo della Historia Sicula diBartolomeodiNeocastro, in verità assai infelicemente collazionato (fra l'altro, pur conoscendolo, non utilizzò adeguatamente il manoscritto più importante ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] in vigore nei secoli successivi e concorsero a sviluppare il corpus della legislazione siciliana.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XIII, 3, pp. 44, 47 s., 79, 128, 134 ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 6 luglio (secondo gli Annali genovesi, ma secondo Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno ), 9-12, pp. 3 s.; G. Parisio, Cosenza o Scalea? Ancora su la patria di R. di L., ibid., XXIV (1945), 7-8, p. 3; J.E. Martínez Ferrando, Jaime ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] proprio a lui C. e i figli, come racconta Bartolomeo da Neocastro, attento testimone oculare di quegli anni. Per C. si trattò quindi soprattutto di attenuare le gravi tensioni che la convivenza tra isolani, aragonesi e fuorusciti ghibellini ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] che sbiadivano i dati storici, con tratti favolosi (v., per esempio, nel XIII secolo la lectio "Manaceo" diBartolomeo da Neocastro e la sua fantasiosa ricostruzione). Il suo ricordo, sedimentato anche nell'onomastica siciliana (Merendino, p. 138 ...
Leggi Tutto
ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] , 354, 386, 387, 391, 392, 393, 407, 420, 430, 445, 543, 545,560; Bartolomeo da Neocastro, Historia sicula, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, passim;Saba Malaspina, Rerum Sicularum... Historia, in L. A. Muratori, Rer ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Beatrice, andata sposa a Corrado d'Antiochia poco dopo l'incoronazione di Manfredi (1258), e forse anche Federico, Enrico e Galvano, dei quali parla Bartolomeo da Neocastro. Furono invece certamente figli della seconda moglie Galeotto e Costanza, dei ...
Leggi Tutto
DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] ricordato dal cronista messinese Bartolomeo da Neocastro come esule da Messina al tempo degli Svevi e primo marito di Macalda, la quale dopo la sua morte si risposò con Alaimo da Lentini, il noto protagonista del Vespro e capitano di Messina al tempo ...
Leggi Tutto
LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] tre settimane dopo. Secondo quanto afferma, forse erroneamente, Bartolomeo da Neocastro in quell'anno il L. ottenne da Manfredi incarichi di comando in Calabria e sconfisse alla Corona di Seminara i ribelli messinesi sbarcati sul continente.
Nell ...
Leggi Tutto