MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] che sbiadivano i dati storici, con tratti favolosi (v., per esempio, nel XIII secolo la lectio "Manaceo" diBartolomeo da Neocastro e la sua fantasiosa ricostruzione). Il suo ricordo, sedimentato anche nell'onomastica siciliana (Merendino, p. 138 ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] , 354, 386, 387, 391, 392, 393, 407, 420, 430, 445, 543, 545,560; Bartolomeo da Neocastro, Historia sicula, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, passim;Saba Malaspina, Rerum Sicularum... Historia, in L. A. Muratori, Rer ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi ed inediti, II, Napoli 1868, p. 193.
Bartolomeo da Neocastro, Historia sicula (1250-83), a cura di G. Paladino, in R.I.S.2, XIII, 3, 1921, p. 5.
Goffredo Malaterra, De rebus gestis ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Beatrice, andata sposa a Corrado d'Antiochia poco dopo l'incoronazione di Manfredi (1258), e forse anche Federico, Enrico e Galvano, dei quali parla Bartolomeo da Neocastro. Furono invece certamente figli della seconda moglie Galeotto e Costanza, dei ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] della spedizione: infatti, da una notizia riportata dal più tardo cronista Bartolomeo da Neocastro, ma che potrebbe essere del tutto priva di fondamento, parrebbe che, durante la permanenza di Federico II in Terrasanta, G., insieme con l'arcivescovo ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] ricordato dal cronista messinese Bartolomeo da Neocastro come esule da Messina al tempo degli Svevi e primo marito di Macalda, la quale dopo la sua morte si risposò con Alaimo da Lentini, il noto protagonista del Vespro e capitano di Messina al tempo ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] V. Bindi, Napoli 1889, pp. 587-589; Nicolò da Calvi, Vita Innocentii IV, a cura di F. Pagnotti, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 21, 1898, pp. 7-120; Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula (1250-1293), in R.I.S.2, XIII, 3, a cura ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] tre settimane dopo. Secondo quanto afferma, forse erroneamente, Bartolomeo da Neocastro in quell'anno il L. ottenne da Manfredi incarichi di comando in Calabria e sconfisse alla Corona di Seminara i ribelli messinesi sbarcati sul continente.
Nell ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] avversa agli Angiò da quando nel 1282, scoppiato nell’isola il Vespro, il nonno omonimo di Enrico fu catturato dagli Angioini in battaglia (Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, 1791, cap. 36); rinchiuso a Castel dell’Ovo, tornò libero due anni ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] il sostanziale apparente equilibrio di giudizio espresso da altri scrittori di storia della sua generazione, talvolta più informati e partecipi, quali Riccardo di San Germano (v.), Niccolò Jamsilla (v.), Bartolomeo da Neocastro.
Acceso difensore del ...
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