PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] nonché già figlio adottivo poi rifiutato della medesima Giovanna, Carlo di Durazzo, nipote del suddetto re Luigi I d episcopus Accernensis, ricevette dal generale del suo ordine, Bartolomeo Veneto, l’autorizzazione a «retinere duos fratres nostri ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] maggiore Bartolomeo nel convento agostiniano di stretta osservanza che era stato fondato a Crema il 4 apr. 1439 con un lascito del cremasco Giovanni Tomaso da Vimercate, il quale a tal fine nel suo testamento del 15 ott. 1422 aveva disposto che la ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due figli nel collegio militare di La Fleche, Giovanni subì la confisca dei beni e la deportazione a Fenestrelle, nei pressi di Torino, dove fu compagno di prigionia del cardinale Bartolomeo Pacca, che lo ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] e la vita». Il Secondo libro porta la dedica a Bartolomeo Concini, primo segretario granducale. I 35 componimenti intonati nelle due arpa doppia da Gian Leonardo dell’Arpa (Giovanni Leonardo Mollica), virtuoso di tale strumento. Nel 1579 il suo nome ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] che sarebbe stata in seguito ripresa da Bartolomeo Dal Pozzo e stampata per la prima volta a Verona in due tomi (1703-15) sotto il titolo di Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni gerosolimitano detta di Malta.
Nel 1639 il M. entrò a ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] a lui relativi. Dei fratelli di quest'ultimo conosciamo Mattia, Rosso, Bartolomeo, Lorenzo, Lucia, Margherita, Francesca comunità durante il suo governo. Il 12 settembre di quel medesimo anno Giovanni XXIII sanzionava l'elezione, riconoscendo al B. ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] con Bovetino, alla disposizione testamentaria diBartolomeo Lio da Benevento, professore di diritto civile nello Studio padovano ( è nota soltanto una sua opinione in materia di adulterio, riportata da Giovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, X ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] duca ad affiancare l'oratore fiorentino Gianfigliazzi durante il lungo conclave seguito alla morte di Paolo IV, Bartolomeo Concini fu tra i principali artefici dell'elezione di Pio IV (dicembre 1559). Certamente quale compenso della sua abile azione ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, quelli di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, o addirittura l'ammirazione e le lodi di un Bartolomeo Socini ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Praga nell'agosto 1578 del nunzio Bartolomeo Porcia, che era succeduto a Giovanni Dolfin solo in primavera, creò non 'udienza comune dal sovrano, alla fine del giugno 1581 iniziò il viaggio di ritorno in Italia. Il 3 agosto giunse a Monti. A causa dei ...
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