GIOVANNI dal Ponte (Giovannidi Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] alcuni santi. Vanno infine dal settembre 1434 all'ottobre 1435 i pagamenti a G. e a Smeraldo diGiovanni per gli affreschi con Storie di s. Bartolomeo nella cappella Scali. I pagamenti specificano anche che a G. andò il 65% del compenso, forse perché ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] col Bambino (Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno). Qui il roseto alle spalle del gruppo divino arieggia però una soluzione particolarmente cara a Domenico Veneziano (Domenico diBartolomeo da Venezia), un pittore il ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
**
Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] " nel 1260. Forse si tratta dello stesso Bartolomeodi Amelia, e questa è l'identificazione fatta dallo studente B. seguì le lezioni diGiovanni Peckham, se è effettivamente lui, come propone a puro titolo di ipotesi il Doucet (Commentaires, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Francesco diGiovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] nel 1428; mentre il pittore Giovannidi Francesco diGiovanni del Cervelliera, attivo negli stessi di Fucecchio, di ambito lippesco; Bellosi (1990) ha riconsiderato tale rapporto, assegnando la predella di Casa Buonarroti a fra Carnevale (Bartolomeo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] forma di un falcone da caccia da presentare annualmente alla vigilia di S. Bartolomeo. Questo canone di ricognizione a Bologna si sospettava ormai decisamente dell'affidabilità diGiovanni da Barbiano.
Questi, allontanatosi temporaneamente dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] la Maddalena inginocchiata ai piedi della Croce, s. Giovanni, Longino e il gruppo delle pie donne); e Bollettino d'arte, XIII (1919), p. 172; M. Faloci-Pulignani, Bartolomeodi Tommaso pittore umbro del XV secolo, in Rassegna d'arte umbra, III (1921 ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] 1301; nell'anno successivo, infatti, sotto il governo del figlio di questo, Bartolomeo, G. venne espulso con tutti i suoi familiari e parenti diGiovanni Aprucio di Palermo e all'inventario dei libri posseduti dal notaio Giovanni Baldracchino di ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] ligneo, nella chiesa di S. Pancrazio, prendendo a modello quello che avevano fatto Bartolomeodi Nuto da Empoli di Lazzaro d'Arezzo, avendo a collaboratori Francesco di Lucchese da Poggibonsi, Francesco diGiovannidi Guccio e Giovannidi ser Giovanni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] dell'Assunta) e alla pittura di Matteo di Gualdo e Bartolomeodi Tommaso da Foligno, dove valori modello più diretto in ambito campano, ovvero il trittico con la Crocifissione di Paolo diGiovanni Fei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] . insieme con fra Adeodato per accompagnare "honorifice" Bartolomeo lettore fino in Sassonia (p. 18).
Apparentemente supporre, sulla scorta di questo unico documento, che sia realmente intervenuto un fattivo intervento diGiovanni della Penna anche ...
Leggi Tutto