FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] nel 1385 un Clemente di parte popolare si era distinto come capitano di dieci galee; ma già Bartolomeo, morto nel 1457, Leonardo Calissano, Raffaele di Recco, Pelegro di Villa, Nicolò di Amigdala, Giacomo Pernixe, Giovanni Bazzurro e Pantaleo Navone ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] più interessato da parte di Michelangelo, che così parla del D.: "era molto mio amico, e poi che morì Bartolomeo Angelini [1541] non di Firenze (Magl. VIII. 38) una serie di poesie scritte per l'occasione da Domenico Giannotti, Michelangelo, Giovanni ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] , il quale parla di "vitalizio", questa terra fu concessa al F. per nove anni, fino al giorno di S. Giovanni del 1580; egli .
Alla ripresa della guerra, dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo, il F. raggiunse l'armata reale alla Rochelle, dove ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] l'elezione dei dogi Andrea Vendramin (1476) e Giovanni Mocenigo (1478). Divenuto savio del Consiglio, nel 1478 , I, p. 586; II, pp. 60, 76; P. Belotti, La vita diBartolomeo Colleoni, Bergamo 1923, ad Indicem; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] Non è noto quali fossero le ragioni di tale gesto, ma - come riferito dal cronista genovese Bartolomeo Scriba - tanto il G. che , da Giovanni de Mussis, il "popolo" impose al proprio capitano, il già ricordato Uberto de Iniquitate, di richiamare i ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] in genere in risalto la vicenda, le ultime peraltro con maggiore dovizia di particolari delle prime. Il delitto ebbe come testimoni-esecutori forse lo stesso Antonio, Giovanni Isolani, Cortesia da Serego, Benedetto da Malcesine ed alcuni altri tra i ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] d'Angiò: l'autore si rivela col nome di "Bartolomeo Caracciolo detto Carafa" alla fine del compendio, che egli chiama Breve informazione, dedicandolo a Luigi di Taranto, secondo marito diGiovanna I: "La supradicta breve Informacione tracta de ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e diGiovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] accettava il 24 marzo la condotta offertagli da Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima. A Forlì rimasero caso si parlò di veleno.
La M., colpevole di una relazione amorosa con Giovanni degli Orciuoli, podestà fiorentino di Forlì, e ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] attribuirsi alla penna di Lorenzo Tiepolo, com'è stato recentemente ipotizzato, quanto piuttosto del figlio di questo, Giovanni, dal momento seguente come famiglia di segretari e pervenire infine nel 1694, con Bartolomeo, al titolo di patrizio veneto. ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] ott. 1500, dopo l'insurrezione di Pesaro contro Giovanni Sforza, prese possesso della città, ricevendo Bartolomeo d'Alviano che tentava di avvicinarsi a Pisa per impedirgli di congiungersi con Gian Paolo Baglioni. Alla Torre di San Vincenzo, il 17 di ...
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