POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] da accuse di eresia che gli furono rivolte da membri autorevoli dell’Ordine. Il maestro del Sacro Palazzo, Bartolomeo Spina, ’imminente concilio in qualità di teologo pontificio, e i due legati pontifici Marcello Cervini e Giovanni Maria Del Monte si ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] monotelismo e ristabilì con la Sede apostolica rapporti di intesa e collaborazione. Anche F., così come il patriarca di Costantinopoli Giovanni (VI), si vide costretto ad adeguarsi ai mutamenti di indirizzo voluti dal nuovo imperatore e ad assistere ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] nella biblioteca del conte Girolamo Dal Pozzo, pronipote diBartolomeo.
Fonti e Bibl.: Giornale de' letter. . Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S. M. Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme ricevuti nella Veneranda Lingua d'Italia dalla fondazione dell' ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] , tramite canali riservati (ad es. per mezzo di mons. Giovanni Soglia, elemosiniere pontificio).
Tornato a Roma, Pallotta venne di lettera di Pallotta a Gazola, 20 gennaio 1826, ivi).
Nel Conclave del 1829 Pallotta sostenne i cardinali Bartolomeo ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] dava licenza a Giovanni da Capestrano di recuperare in Sulmona beni spettanti alla L. e a Margherita (cfr. Bullarium Franciscanum, a cura di U. Hüntemann, a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti, accettando l'incarico, richiesero ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] G., con suo fratello Bartolomeo e gli altri loro amici, partecipò a una festa in casa di Nicolò Machella in cui fu del Vaticano 1942, p. 138; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1981-95, ad ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita Castellana, di cui divenne vescovo il 7 apr. 1525. Nello stesso anno ebbe anche il governo di palazzo, già appartenuto al card. Giovanni Antonio di Sangiorgio, circondato da giardini e ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] il 5 apr. 1323 il papa stesso scriveva all'abate del monastero di S. Pietro di Perugia perché restituisse al B. "quaedam. vasa et blada".
Nel luglio del 1324 Giovanni XXII inviava al B. diverse lettere, sollecitandolo a pubblicare i processi contro ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] A questo si aggiunse alcuni anni dopo quello della parrocchiale di S. Bartolomeo a Siena, che Sisto IV, insieme con la conferma del lo aveva nominato governatore di Città di Castello, in sostituzione del vescovo di Teramo Giovanni Antonio Campano. A ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] esuli dall'Oriente.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo Pignatelli, avvenuta nel 1272, riuscì a farsi
La contesa con il priorato messinese dell'Ordine ospedaliero di S. Giovanni Gerosolimitano, relativa al pagamento a favore del L. ...
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