LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] predicatori riuniti nella chiesa di S. Agostino provocò la decisa reazione del cardinale Bartolomeo Guidiccioni, uno dei sei un'unica opera, la versione latina delle Storie diGiovanni Tzetzes, grammatico greco del XII secolo: Ioannis Tzetzae ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] dal B., oltre che nella predicazione in favore del privilegium Mariae, anche nell'esegesi e nello studio delle opere diGiovanni Duns Scoto. La sua speculazione teologica muove dunque e ha le sue fondamenta nel pensiero del grande teologo sassone ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] , anni in cui, rifugiatosi a Modena l'eretico veneziano Bartolomeo Fonzio, il B. ne frequentò l'abitazione insieme con un folto gruppo di letterati (Filippo Valentini, Ludovico Castelvetro, Giovanni Bergomozzi, Giulio Sadoleto). È del 1552 il primo ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] di Pellegrina Sambo.
I genitori lo battezzarono col nome diGiovanni, avviandolo al sacerdozio e agli studi giuridici.
La biografia di Paolo da Chioggia, personalità didi Paolo, lasciò la Curia per unirsi (insieme con un compagno, Bartolomeo Zarlino ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] epoche, V,Verona 1796, pp. 52 ss., 84 ss.; G. Bennassutti, Storia degli Scaligeri signori di Verona, Verona 1826, pp. 30 s.; C. Cipolla, Lettere diGiovanni XXII riguardanti Verona e gli Scaligeri (1316-1334), in Atti e mem. dell'Acc. d'agricoltura ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] 1575, per i tipi diBartolomeo Sermartelli e fu dedicata al granduca Francesco de' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata nel settembre del 1579 a Venezia presso l'officina tipografica dei fratelli Domenico e Giovanni Battista Guerra e fu ...
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BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] un brevissimo episcopato di un altro membro della famiglia Boschetti, il canonico Bartolomeo: la notizia non Mediolani 1727, col. 73; Cronache modenesi di A. Tassoni,diGiovanni da Bazzano e di BonifacioMorano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, O. ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] nome diGiovanni de Ursola o de Versola con il quale in epoca posteriore fu annotato il manoscritto della sua cronaca, conservato in una biblioteca di Salò regione dal provveditore veneto di Salò, il giovane speziale Bartolomeo Bonfadini - nonché il ...
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AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] con estrema energia e decisione contro Bonifacio abate di S. Bartolomeodi Mussigliano, il quale, dopo aver malamente amministrato 1317) l'A. si recò ad Avignone presso Giovanni XXII con lo scopo di ottenere benefici per il suo popolo; venuto qui a ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] 1409, contiene questa iscrizione: "Venerabili fratri Bartolomeo episcopo Placentino". La stessa lettera dava Visconti e venne addirittura accusato di aver preso parte alla congiura che portò all'assassinio diGiovanni Maria Visconti nel maggio del ...
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