BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] tortonese fu invece il padre Giovanni, che occupava allora la carica di vicario di provvisione ed era personaggio molto lettere inviate dai due contendenti a Bartolomeo Calco.
Nel 1486 il B. veniva nominato vicario di Roma da Innocenzo VIII; conservò ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] nella diocesi e quindi, sempre rimanendo canonico di Padova, inseguì una carriera di più alto livello: nel 1457 fu vicario generale dell’arcivescovo di Ravenna Bartolomeo Roverella e, nello stesso torno di tempo, entrò come uditore nella familia del ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] , fino a ricoprire la carica di primo minutante. Per le sue qualità di erudito a 33 anni fu nominato professore di storia ecclesiastica nel Collegio romano dal cardinale Bartolomeo Pacca, che ricopriva l’incarico di prefetto degli studi. Grazie all ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] Bartolomeo Paggi intervennero al giuramento di fedeltà di Genova al duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e nel 1604 Bartolomeo Paggi di 8 maggio vestì l’abito religioso, prendendo il nome di suo padre, Giovanni Battista. A Zagarolo, il 17 maggio 1637, ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Perondoli fu acclamato dottore di decreti dal suo promotore, il professore Giovanni Tencaroli, mentre Grassia di Uguccione Contrari e Bartolomeo Mella fece di nuovo parte del consiglio di Nicolò III, col quale trovò – nelle sue vesti di arcivescovo di ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] veneziana il B. consacrò le chiese di S. Nicolò dei Tolentini (1º maggio 1761), di S. Luca (24 maggio 1767) e di S. Bartolomeo (1º maggio 1771). Morì il 23 dic. 1775 e fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa francescana del Santo Sepolcro ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] pontificato di Clemente XII monsignor Giovanni Barbi, napoletano, poi vescovo di Bitonto, formulò l'idea di riformare l , l'edizione delle opere di un suo celebre conterraneo, l'umanista Bartolomeo Ricci (1490-1569) di Lugo, stampate in quattro ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio diBartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] 17 nov. 1555 il G., insieme con altri tre confratelli (Giovanni Marinoni, futuro beato, Bernardino Scotti, futuro cardinale, e Giovanni Antonio da Prato), prese possesso del convento di S. Silvestro al Quirinale, appena assegnato all'ordine da Paolo ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] Mantova. Passò al servizio del vescovo di Parma, il cardinale Giovanni Giacomo Sclafenato, che seguì a Roma. quando nominò il 19 febbraio l'agente mantovano a Roma, Bartolomeo Erba, suo procuratore perché contraesse "compaternità cum m. Carolo ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] circolo di Filippo Neri alla Vallicella. Influenza su di lui ebbe, in numerose occasioni, il «visionario» Giovanni Francesco regolari teatini, cui affidò la chiesa di S. Bartolomeo. Assegnò la chiesa di S. Michele Arcangelo del Ponticello ai padri ...
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