CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] Venezia): per questo fu conosciuto anche sotto il nome di "Giovanni a Cruce Ciodiensis" e di "Chiozzotto". G. Zarlino fu il suo primo maestro, e da lui, nel 1565, fu introdotto quale contralto nel coro di S. Marco, come è riferito dal C. stesso nella ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] quanto numerosi. Alla morte diGiovanni Giorgio I (8 ott. 1656), l'A. era già maestro di cappella, insieme con H. fratello Bartolomeo (che da tempo aveva chiamato a Dresda ed era stato nominato organista di corte). Entrambi desiderosi di novità ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] di opere teatrali, di sei concerti e di molte sonate. Il Pugnani fu maestro a Bartolomeo Bruni (1752-1823) autore di studî e di e R. Frontali, maestro a Venezia di F. de Guarnieri; a Parma ai fratelli N. e D. De Giovanni, R. Franzoni, Mantovani e al ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] teatrale" Bartolomeo Merelli (il medesimo che ebbe tanta influenza sugli inizi della carriera artistica di Giuseppe in francese dal Pougin, ma di cui non si conosce l'autografo, così si sarebbe espresso all'editore Giovanni Ricordi, in data 14 giugno ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] L'Helena rapita da Theseo (1653, teatro di SS. Giovanni e Paolo). La musica di tutte le opere suddette (salvo l'Alessandro) Cavalli. Trasferiti poi gli spettacoli nel teatro pubblico di S. Bartolomeo, risulta che prima del 1658 Francesco Provenzale ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel 1769, il C. fu indirizzato dal padre alla scuola diBartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale fiorentina era molto viva, durante questo periodo di studio ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] aveva cominciato a musicare libretti di estrazione arcadica per il teatro di S. Bartolomeo. Potendo contare su alcuni dei Lalli, 1731); nonché con quelli di Venezia: S. Angelo (Timocrate, Lalli, 1723) e S. Giovanni Crisostomo (Catone in Utica, 1729, ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] del 16 febbr. 1711 citata dal Fabbri) al 1700, data dell'inventario della collezione di strumenti medicei in cui è descritto per la prima volta "Un Arpicimbalo diBartolomeo Cristofori, di nuova inventione, che fà il piano e il forte", cioè il primo ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Bartolomeo, si dedicarono alla musica, pur non raggiungendo l'eccellenza dell'Allegri.
Uscito dalla cappella di S. Luigi a causa del cambiamento di dedicata al duca Giovanni Angelo Altemps, l'A. non si era qualificato maestro di cappella di Fermo. Che ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] 1795), Mestre (S. Lorenzo 378: 1801), Venezia: S. Bartolomeo (101 1775), * SS. Ermacora e Fortunato vulgo S.Marcuola (154: 1779), S. Francesco di Paola (366: 1799), S. Giacomo dell'Orio (I IX 1776), * SS. Giovanni e Paolo vulgo S. Zanipolo (1790), S ...
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