CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] una scuola di canto e di coni, posizione alla quale si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini- del 1656, si sa che al S. Bartolomeo apparve una nuova Accademia di Armonici, scritturata da Gregorio Delle Chiavi, nella ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] milanese: la Scala. Qui l'11 marzo 1845 (impresario Bartolomeo Merelli) il C. fece il suo esordio nell'Ernani, di Rohan), di Bellini (LaSonnambula), di Rossini (L'italiana in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (Don Giovanni) e di ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio diBartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] . Pietro morì a Venezia il 7 apr. 1762.
(Bartolomeo) Giuseppe, conosciuto come Giuseppe Guarneri del Gesù per la famiglia e tra i più grandi liutai del suo tempo.
Figlio minore di Giuseppe Giovanni Battista, nacque a Cremona il 21 ag. 1698 (per una ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] . Si è inoltre a conoscenza di un Inno composto da Bartolomeo, eseguito al palazzo reale di Messina nel 1575, in occasione del ritorno in città di don Giovanni d'Austria. È molto probabile, inoltre, che Bartolomeo abbia curato le esecuzioni musicali ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] salmi stampate a Napoli nel 1645 e 1650, curate da un altro minore conventuale, Bartolomeo Capello, e soprattutto un libro di mottetti a due ed a tre voci, stampato anch'esso a Napoli nel 1635, possono testimoniare un suo autorevole inserimento nel ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] dagli eredi Andrea, Giovanni e Attila: nell’articolo A proposito di cimeli paganiniani dispersi ( di opere didattiche italiane (6 Fughe, op. 10 e 7 Divertimenti o Sonate, op. 18 diBartolomeo Campagnoli; 36 Studi di Federico Fiorillo; 24 Capricci di ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] la guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria Lanfranchi da Terenzo, allievo di quel Ludovico Milanese, detto Accademia degli Occulti, fondata dal letterato Bartolomeo Amigio di Brescia, che aveva bisogno anche di un "capo musica".
Nel novembre ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] ), cita il L. perché d'accordo con le sue idee sul "cantar di gorga" (Larson, p. 232).
Bartolomeo Maranta, nel Discorso […] nel quale si difende il quadro della cappella di Cosmo Pinelli fatto per Tiziano (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., II.C.5 ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] 1620 stipulò un contratto per la costruzione di un organo di "sette piedi con cinque registri" in S. Bartolomeo al l'Isola. Dopo il 1624 succedette a Giovanni Guglielmi come organaro della chiesa di S. Apollinare (Collegio Germanico-Ungarico). L'11 ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] da Bartolomeo per assumere il toponimo "Antegnati" - da Antegnate, nel Cremonese - a ricordo del luogo di origine. sua officina, o a Brescia. Dei suoi molti figli, Giovanni Giacomo e Giovanni Battista solo seguirono l'arte paterna.
Bibl.: D. Muoni, ...
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