Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] , p. 292; N. Formaio, I volgarizzamenti biblici nel Cinquecento. Il Compendio historico diBartolomeo Dionigi da Fano, Università Ca' Foscari di Venezia (Tesi di Laurea A.A. 2009/10); M. Foscarini, Della letteratura veneziana, Padova: Stamperia del ...
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Scrittore di teatro (Palermo 1651 - Napoli 1704). Visse a Napoli dove fu poeta del teatro degli Armonici di S. Bartolomeo; fu tra i primissimi cultori del melodramma a Napoli. Coltivò anche il teatro religioso [...] e rimaneggiò in Il convitato di pietra (1678) la leggenda di Don Giovanni. Il suo lavoro teatrale più fortunato fu Il vero lume tra l'ombre, overo la spelonca arricchita per la nascita del Verbo incarnato (1698), noto anche come Cantata dei pastori, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Giovannidi Giscala, «nobile esempio di vera tragedia italiana indipendente dal teatro di Francia», «opera di un arcade che si nutriva di del 1791 a Bartolomeo Boccardi, ma una simile mescolanza salta agli occhi in tutte le cose di Labindo, e appunto ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , pertanto, era più praticabile e funzionale la strada del disincanto e della frammentazione.
Di Machiavelli e di Giannotti si è già detto; si pensi inoltre a Bartolomeo Cavalcanti, a Iacopo Nardi, a Luca Della Robbia e Pietro Paolo Boscoli, a ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] morte improvvisa e prematura di Pietro Ramo, il terzo giorno della strage di San Bartolomeo, impedì che fosse Niccolò Leoniceno, il suo successore sulla cattedra ferrarese di medicina, Giovanni Mainardi, o il 'patavino' Girolamo Capivacci. Piuttosto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] il volgarizzamento del De proprietatibus rerum diBartolomeo Anglico (vasta enciclopedia in diciannove libri F. MAZZONI, Contributi, cit., pp. 44-7; G. PADOAN, Moncetti, Giovanni Benedetto, in Enciclopedia dantesca, cit., III, 1971, pp. 1004-5 (con ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] richiesto il Bellarmino nel 1573 e nel 1575.
[13] F. CHABOD, Giovanni Botero, in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 281 sgg.
[14 manoscritta, egli chiama le nozze di sangue "il celebre giorno di S. Bartolomeo, tanto lieto per i cattolici"; ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani e cristiani nella capitale di Pio IX e d'Italia, non sapessero in effetti trascendere la mera tecnica, di cui fu maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] cui stava però l’esperienza di Benedetto XIV, l’accordo fondamentale di un uomo come Giovanni Bottari che se ne era fatto Genovesi, fu allievo di quella vera e propria scuola di economia che fu il salotto napoletano diBartolomeo Intieri. Allievo e ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero che di rado l'acribia di un Vincenzo Borghini, fecero opera durevole. Le raccolte di che gli elenchi precedenti di Gaetano Poggiali e diBartolomeo Gamba, valsero le liste di Francesco Zambrini, poste ...
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