FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio il F. si trovava a Roma nel settembre del 1474. Di lì viaggiò in Liguria e, nel '75, di l'edizione del De re militari di Roberto Valturio per i tipi diGiovanni da Verona. La stampa, ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] lezioni nel 1230 commentando il trattato De Sphaera diGiovanni Sacrobosco, che fu utilizzato da Dante Alighieri e I) di Vincenzo di Beauvais e i libri III e IV del De proprietatibus rerum diBartolomeo Anglico ove sono riprese le argomentazioni di M ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] . III : Filippo Pananti, Vincenzo Riccardi di Lantosca. V: tutti i poeti ivi compresi.
Alla nostra cura sono affidati invece nella sezione I : Cesare Arici, Terenzio Mamiani. II: Bartolomeo Sestini, Giovanni Prati, Vittorio Betteloni. III: Antonio ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] settembre 1441.
Il L. aveva sposato Elisabetta Brivio, sorella diGiovanni, che scrisse un caldo elogio funebre del cognato. Da lei ; un epitaffio per Bartolomeo da Montepulciano; argumenta in giambi latini premessi alle commedie di Plauto; un De ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] 1989, p. 306).
Anche la Summa (o Rhetorica) diGiovannidi Sicilia (fra 1271 e 1298?, Lexikon des Mittelalters, V, della Retorica di Aristotele che apparve in Occidente (translatio vetus) sia opera probabilmente diBartolomeodi Messina e sia ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] sempre rapporti di viva amicizia.
Accolto in casa di Ludovico Campeggi, presto divenne amico diGiovanni Campeggi, il di quest'ultimo, Ottavio, Cosimo Gheri, vescovo di Fano, Camillo e Gabriele Paleotti, Ortensio Lando, Francesco Campeggi, Bartolomeo ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] diGiovanni Soranzo, eletto bailo a Costantinopoli, in grado di condurlo con sé nella capitale ottomana, o di Francesco Bibboni, residente di , diretto a Bergamo presso la casa del cugino Bartolomeo Albani che lo ospitò in attesa che lo raggiungesse ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] traduzione latina di sei omelie De patientia Iob e di dieci sermoni De poenitentia diGiovanni Crisostomo ha 1; G. Albanese - M. Bulleri, L'epistolario, in Studi su Bartolomeo Facio, a cura di G. Albanese, Pisa 2000, pp. 147, 188; G. Reichenbach, ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di S. Antonio a spese dell'inglese John Chetwort nel 1466. Uno dei cantori della "giostra", il vicentino Bartolomeo qui gli faceva pervenire i suoi saluti Demetrio Calcondila, per mezzo diGiovanni Lorenzi, con una lettera in data 26 nov. 1484. Poco ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] cod. 558, sicuramente autografo di D. - e poi appartenuto a suo figlio Bartolomeo - che contiene alcune opere Milione di Marco Polo e i ricordi di Odorico da Pordenone (altro viaggiatore di poco anteriore a D.), oppure la Cronica diGiovanni Villani ...
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