Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Repubblica - dopo l'assassinio diGiovannidi Moravia (1395) (254) e di fronte alla possibilità che la documenti, p. 86 (riferimenti a lettere del console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. 84 n. 40.
130. ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Penitenti), la fraterna del Santissimo Crocifisso di S. Bartolomeo dei poveri prigioni, la fraterna dei Catecumeni ricerche, in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura diGiovanni Tarello, I, Bologna 1971, pp. 55-209 e P. Preto ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] elasticità ermeneutica dimostrava il veronese Bartolomeo Cipolla, eminente rappresentante del ceto di governo della città atesina da tali Silvestro di Albertino da Arzignano e da Pietro diGiovanni da Chiampo (120). Il podestà di Vicenza, Pietro ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di pratiche o di indici e di rubriche statutarie uscivano dalle tipografie per impulso loro: diBartolomeo Zamberti, un cittadino e notaio all'avogaria di toccata quindici anni dopo al lavoro diGiovanni Bonifacio, un giureconsulto, assessore e ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio diGiovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] nella lapide sepolcrale fatta incidere nel 1553 dal figlio Bartolomeo ("...anno LXI. aetatis, MDVIII, Florentiae obiit": G insegnò a Ferrara). Ma più che discutere le contraddizioni diGiovanni da Colonia, interessa vedere come si diffondevano le ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 171 n. 10; V. Piva, Il patriarcato, II, p. 241).
56. Bartolomea Riccoboni, Cronaca del Corpus Domini, in B. Giovanni Dominici, Lettere spirituali, a cura di Maria Teresa Casella-Giovanni Pozzi, Freiburg (Schweiz) 1969, p. 276.
57. Ibid., pp. 275-277 ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] condizioni del papa e la sua libertà di esercizio del ruolo di capo della Chiesa universale. Presentato già il 9 dicembre, fu oggetto di un’ampia discussione tra una tendenza separatista moderata (propria diGiovanni Lanza e del ministro degli Esteri ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium diGiovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, che è Renaissance. Die Disputatio de pace et bello zwischen Bartolomeo Platina und Rodrigo Sánchez de Arévalo und andere ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Dionigi l'Areopagita. Ci resta anche la versione latina di alcuni passi - soprattutto dal De fide orthodoxa - diGiovanni Damasceno, dedicata a Filippa, zia diGiovanni II di Portogallo (ancora inedita; Bergamo, Bibl. civ., Delta V, 29; Cremona, Bibl ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] diGiovanni Antonio Panteo, pure veronese; interlocutore Bernardo Bembo in due dialoghi del giurista nello Studio di Padova Giovanni , alviana - voluta, nel suo feudo pordenonese, da Bartolomeo Alviano, l'uomo d'armi. Partecipe, inoltre, Navagero ...
Leggi Tutto