DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] con l'opera di Gerolamo diGiovanni, determinante per il D. di un nuovo orientamento, Taccuino merid. Una tavoletta del Maestro di San Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeodi Tommaso da Foligno, in Bollettino ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] prime del B. (il polittico in S. Francesco di Matera, non certo diBartolomeo Vivarini, come pensavo un tempo; i cosiddetti " dell'Accademia) dove s'insinua, male intesa, la vena diGiovanni Bellini e persistono i ricordi "padovani", come aveva ben ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio diGiovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] di S. Giorgio di eseguire la statua marmorea di Giuliano di Negro (Poleggi, p. 290 n. 47), peraltro non reperibile. Di quel periodo è la statua diGiovannidi S. Maria dei Servi (distrutta), di S. Maria Assunta a Sestri Ponente e di S. Bartolomeo ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] muoversi (Cecchini).
Il L. morì a Venezia nel 1871.
Opere: Monumento diBartolomeo Colleoni nella piazza Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, ristaurato per ordine sovrano nel MDCCCXXXI, Venezia 1831; Dell'edifizio palladiano nel monastero della Carità ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio diGiovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] che creatore"; egli pertanto non si inserisce nel filone della pittura decorativa, ariosa, libera, già settecentesca, di Gregorio De Ferrari e diBartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po' stanca e appesantita - la tradizione ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito diGiovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] ed il 1414 ricostruì il castello di Galliera (Ricci, 1891, p. 98). Con il fratello Bartolomeo. nel 1410, fu membro della . XV, in Arch. stor. dell'arte, IV (1891), pp. 92-111; Id., Giovanni da Siena, ibid., V (1892), p. 240; E. Orioli, ibid., p. 397; ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina diBartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] , amanti della decorazione carica e suntuosa, come Gherardo e Monte diGiovanni, o di sottili e minute grafie, come Francesco d'Antonio del Chierico.
Francesco, figlio diGiovanni, detto il Boccardino Giovane, nacque a Firenze il 25 giugno 1498 ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio diGiovannidi Lorenzo, [...] della pittura delle grottesche; altri documenti chiamano il F. "Andrea diGiovanni del Fornaio" o "del Fornaio" (Thiem-Thiem, 1961, venne stimato 110 fiorini d'oro da fra' Bartolomeo della Porta e da Giovanni Cianfanini (Milanesi, in Vasari, 1880, p. ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio diGiovannidi Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] impegnato in cariche importanti per la Compagnia delle contrade di S. Bartolomeo e di S. Gilio (1472, 1481, 1483: cfr. periodo noto, il C. si dimostra molto vicino ai modi di Matteo diGiovanni, sempre indicato dalla critica come suo maestro.
Il C. ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] una bottega della stessa Opera del Duomo prese il soprannome diGiovanni dell'Opera, che gli rimase per tutta la vita. la Visitazione,conuna simmetrica semplicità di composizione che si rifà agli esempi di fra' Bartolomeo e di Andrea del Sarto, e ...
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