NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] di Guglielmo nel duomo di Cagliari (realizzato nel 1159-1162 e fino al 1312 nel duomo di Pisa), o quello di Guido Bigarelli in S. Bartolomeo caratteristico tanto della fase tarda di N. quanto di quella iniziale diGiovanni, nelle cui opere posteriori ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] annunciante, Vergine Annunziata, una coppia di angeli assistenti, un rocchio di colonna tortile), il Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo a Pisa (S. Bartolomeo, Madonna con il Bambino non finita, gli evangelisti Marco, Luca e Giovanni) e il Vict. and Alb ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] ca(n)cellarius». Per quanto Bartolomeo Zamberti avesse pubblicato nel 1505 una traduzione latina dal greco dell’opus di Euclide, Pacioli ripubblicò, con i suoi commenti, l’editio princeps (Venezia 1482), curata da Giovanni Campano (1220-1296), basata ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta diGiovanni Battista Aleotti del 1628 (Ferrara, Bibl. Com. Ariostea 468-487: 478; Bartolomeo da Ferrara, Polyhistoria, ivi, XXIV, 1738, coll. 6940-848; Annales Ferrarienses, a cura di F. Jaffé, in ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] sotto l'abate Giovanni VI, in carica ca. dal 1278 al 1279; un'ultima testimonianza epigrafica fa poi menzione di un "Ursus sacerdo Bartolomeo (1282-1297), probabilmente entro il 1285, anno in cui quest'ultimo commissionò il ciborio ad Arnolfo di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] (1978), 1, pp. 17-20; A. Brown, Bartolomeo Scala (1430-1497) chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade diGiovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovannidi Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] e Bartolomeo Lombardi. Tra gli Infiammati tenne lezioni sull’Etica nicomachea, su poeti latini (Orazio, Tibullo e Teocrito) e volgari, da Petrarca ai contemporanei Bembo e Giovanni Della Casa. Celebre la sua lezione sul sonetto della Gelosia di Della ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] dal M. il 26 apr. 1653. Secondo il racconto diGiovanni Fantuzzi (Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p di quell'anno una lite tra un fratello del M., Bartolomeo, e il figlio di G. Sbaraglia, Tommaso, sfociò nell'assassinio di ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di L. (Le Vite, II, 1967, p. 182). Solo la Madonna e il S. Michele Arcangelo possono essere attribuiti all'artista; a un collaboratore spettano i due santi a figura intera, Bartolomeo avessero fatto parte di una vasta pala diGiovannidi Paolo (Ronen, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ), il bibliotecario apostolico Giovanni Lorenzi, il greco Manilio Rallo, il poeta Pietro Gravina di Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele Marullo, il grammatico cremonese Bartolomeo Lampridio, il poeta-improvvisatore ...
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