Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] prima diffusione del cristianesimo in Mesopotamia a Taddeo-Addai, Mâri, Tommaso e Bartolomeo. Addai, uno dei settantadue discepoli, sarebbe giunto a Edessa poco dopo l’Ascensione di Gesù, avrebbe convertito il re Abgar ‘il Nero’ e fondato la Chiesa ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] intervento imperiale si collega anche la serie di capitelli, ora in opera nella cripta di S. Bartolomeo, decorati con aquile ad ali spiegate altare maggiore di S. Maria sopra Minerva - dove il 3 ottobre 1380 il beato Raimondo da Capua, consigliere ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (v.) che firmò la seconda p. troiana (1127) e che fu autore anche degli esemplari perduti di S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). Nella p. principale, le figure in rilievo, violentemente apotropaiche ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] generale dell'ordine dei frati predicatori Raimondo da Capua, sullo scorcio del secolo aveva introdotto l'osservanza indagine, sono sempre di grande utilità le ricerche diBartolomeo Cecchetti, Documenti risguardanti fra Pietruccio di Assisi e lo ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di aprile, del resto, il capo della guardia civica, l’avvocato Bartolomeo Benvenuti, rifiuta la pubblicazione di un appello didi chi. Libertà, uguaglianza e guerra nel Quarantotto asburgico, a cura di S. Petrungaro, Spartaco, Santa Maria Capua ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] S. Bartolomeo, assistono a una sua lezione su Euclide. Una conferma viene poi dal Libro delle spese del convento di S propria documentazione epigrafica che comprende appunto testi rilevati a Pozzuoli, Capua, Mola e Gaeta (Ciapponi, 1961, p. 144; ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] all'Accademia di S. Luca.
Pubblicò il volume Raccolta d'antiche statue... restaurate da Bartolomeo Cavaceppi, Roma Per la formazione del museo attuale, F. Pellati, p. 130 ss.
CAPUA: v. Lucera.
CORTONA. - Accademia etrusca ora Museo Etrusco, (fondata ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] nella Sposizione di San Matteo e pru, 'più', nella Breve informazione diBartolomeo Caracciolo. Probabilmente meridionale) ridurrà alcune sue alternanze in senso antimeridionale (testa per capu, orbu per cicatu, furmaju per casu, ecc.).
Vari sono ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] invece Bartolomeo d’Alviano e Ludovico degli Atti, uomini d’arme al servizio rispettivamente di Orsini e di Niccolò di Pitigliano del conte di Pitigliano. Il 19 febbraio, lo stesso giorno in cui Carlo VIII faceva il suo ingresso a Capua, i due ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nei dintorni di Viterbo e una serie di case in città, soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. Il C dictandi, Tommaso da Capua. I suoi inni, ma soprattutto la forza espressiva del suo linguaggio e il modo di argomentare delle sue ...
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