DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession le cardinal" Bartolomeo Cesi cui 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova serie di docc. …, a cura dello stesso, in Arch ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] della biblioteca aragonese) la traduzione delle Epistolae dello pseudo Bruto. Al G., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva Bartolomeo cura di H. Harth, Firenze 1987, p. 257; B. Scala, Humanistic and political writings, a cura di A. Brown, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] legano alcune altre versioni dell'analogo tema da scalare tra ottavo e nono decennio; si ricordano la Madonna della Ca' d'oro (da delle muraglie delle navate laterali, costruite da Bartolomeodelle Cisterne a partire dal 1457, e il rifacimento della ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Commentari; si trattava verosimilmente di un disegno a scala ridotta, poi trasposto in dimensioni reali dal vetraio maestro risulta coadiuvato nella sua costruzione da un legnaiolo, Bartolomeodello Studio, e dai suoi garzoni (Sanpaolesi, 1941). Il ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di Gamugno e Suavicino, e monasteri, quali S. Bartolomeo di Camporeggiano, S. Giovanni di Valle Acereta, S. delle aspirazioni agli inizi della carriera di riformatore, e la Vita Mauri testimoniava una fase iniziale di impegno riformatore su scala ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] insieme con il fratello Matteo nel Libro delle spese di Maso di Bartolomeo (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss. Baldovinetti, pp. 166, 399, doc. XIV). Come primo impegno su grande scala del L. di solito viene citata la Tomba di Carlo d'Angiò, ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] inciso da L. B. Alberti sotto la cornice della riproduzione in scala ridotta del S. Sepolcro edificata nel 1467 nella chiesa Roverella, legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] - Elam, 1999), avviandone la costruzione, poi ultimata con diverse modalità da Bartolomeo Ammannati, una scala per il vestibolo, per la quale si avvalse anche della consulenza di Michelangelo (Ferretti, 2011); nel 1548, insieme a Santi Buglioni e ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] difesa delle postazioni toscane in Romagna fu facilitata dall'invio di rinforzi da parte del duca di Milano.
Di lì a poco Bartolomeo d' campagna furono per la prima volta utilizzate su vasta scala le milizie rurali, composte da abitanti del Dominio ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fiorentino, fu il costante interesse per interventi su scala urbana, legati ad alcune delle più significative vicende che caratterizzarono la vita della città nei decenni centrali dell'Ottocento.
Uno dei primi progetti eseguito dal C., probabilmente ...
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