PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] ) e poi nuovamente esiliati, i da Palazzo (a capo dei quali era allora Bartolomeo di Giovanni) appaiono a Este nel 1263. Ma nella pax della quale Alberto I dellaScala fu abile regista nell’ultimo quarto del Duecento, centellinando rientri in città e ...
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DELLASCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] figlio di Bartolomeo di Bailardino di Bartolomeo (I) DellaScala, ma la sua indicazione è errata perché la discendenza del D. da Francesco risulta esplicitamente da documenti ufficiali. Non conosciamo la data di nascita del D. che è da collocare, ...
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Signore di Verona (n. 1358 - m. 1381). Figlio naturale di Cansignorio, successe (ott. 1375) al padre col fratello Antonio, dal quale fu poi fatto uccidere. ...
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Famiglia signorile di Verona, di origine oscura, che ebbe parte nel comune con un Balduino, console nel 1147. Aderente dapprima al partito dei Monticoli e Quattroventi, molti membri di essa furono fatti [...] , oltre al figlio naturale Giuseppe, abate di S. Zeno, nacquero Bartolomeo I, Alboino, Cangrande I (v. le singole voci); da Alboino e dei Visconti (1387). Ricordano la signoria dei DellaScala a Verona le tombe monumentali presso S. Maria Antica ...
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Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] nella pace di Mantova. Lasciò un figlio legittimo, Niccolò (m. 1294), che non ebbe però alcuna parte nella signoria; ebbe inoltre i figli naturali Guido (m. 1270), Bartolomeo (m. 1290) e Pietro (m. 1295), che furono tutti e tre vescovi di Verona. ...
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Signore di Verona (m. 1311). Successe al fratello Bartolomeo I nel 1304, e col fratello Cangrande, associato al governo nel 1308, ottenne da Enrico VII, nel 1311, la nomina a vicario imperiale. S'impegnò [...] in piccole lotte con le signorie guelfe degli Este e dei Della Torre. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] parte del figlio Luca Bartolomeo, della quale rimangono solo le figure principali; la Madonna in trono e santi,della cappella di Puccio di , il primo (piazza dell'Unità) forse appartenuto ai Cerretani, l'altro (via dellaScala) con stemma Medici, ...
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DELLASCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] cade anche il matrimonio del D. con Giovanna di Corrado di Antiochia, sorella di Costanza già moglie di Bartolomeo. un altro legame dunque dei DellaScala con la discendenza di Federico II. Il D. non ebbe figli da costei (che sopravvisse a lungo al ...
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DELLASCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Notizie intorno a Leonardo da Quinto giudice e letterato veronese del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, Bartolomeo e Antonio DellaScala, Verona 1885, pp. 10 s., 18; C. Cipolla, Note di storia veronese, XI, in Nuovo Archivio veneto, n.s ...
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DELLASCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] tollerare i soprusi che le venivano dai DellaScala suoi parenti: nel 1375, alla morte di Cansignorio, avanzò legittime pretese sulla parte che le spettava dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a ...
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