BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] di 24 venti. La scala è indicata sul margine superiore della carta. La toponomastica è scritta dell'esemplare del British Museum.
La fonte prima della Pianta del B. è quella di Roma antica di Bartolomeo Marliano, inserita nella seconda edizione della ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] Domenico. L'unica scultura in scala monumentale riferibile al D., stando alla statue di S. Anna e S. Bartolomeo "colla guida et indirizzo" di Francesco la cona che racchiude il dipinto con l'immagine della Vergine, del 1753, è opera di un Andrea ...
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PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] progettazione su larga scala, la nuova P. si qualifica quale esito formalmente fra i più evoluti dell'urbanistica medievale e , Straubing e Salisburgo.Elemento dominante della città è la parrocchiale di S. Bartolomeo, un'imponente costruzione a tre ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] a impegnare il B. e intende favorire i suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco che lo seguiranno nella carica e spesso collaboreranno stati pure gli intagli della "grande scala di legno" (1661), poisostituita dalla scaladelle forbici. Egli applica ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] e sicuri autori delle statue dell'Olimpico prima della sua inaugurazione nel cortile piccolo in cima alla prima scala del Campidoglio, ma poi, nel febbraio bronzo, essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] . 143 s.).Alle sue idee e all'esecuzione dei maestri Bartolomeo e Ciro Scala si devono, infine, molte macchine per luminarie, innalzate, per ordine della corte, davanti alle ricordate chiese della Concezione e di S. Giacomo, allo scopo di concorrere ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] da Como) per seguire il cognato Tommaso di Bartolomeo da Lugano (padre dello scultore e architetto Rocco da Vicenza, attivo dopo il scala principale, tuttora esistente, che dalla piazza dei Signori sale al piano nobile delle logge del Palazzo della ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] dedicato allo storico trevigiano Bartolomeo Burchelati, che lo XX), il F. si attribuì addirittura il cognome della madre.
Sempre a Treviso, presenziò a vari altri Sovernigo; l'11 nov. 1569, notaio Giovanni Scala; nel 1570, il 20 febbraio, notaio ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] per il palazzo del Podestà, tra il 1438 ed il 1440 costruì la scala del cortile, esterna e forse coperta in legno, e la loggia a da Bologna, morì ferito in una contesa.
Più volte massaro dell'arte dei muratori e ingegnere del Comune di Bologna, egli ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] Signoria, che accordò al C. 24 scudi e fece collocare la statua in cima alla scala grande del palazzo pubblico, dove rimase fino all'inizio dell'Ottocento, quando il palazzo fu rimaneggiato da Elisa Baciocchi. Essa passò indi nella collezione di ...
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