RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] chiamato Pietro di Ser Dota, per la pulitura della tavola di S. Bartolomeo e dell'Annunciazione di Simone Martini, destinata alla cappella di della sua configurazione materica. I significanti non erano dunque essenziali o prioritari nella scala ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] modello cassinese vanno ricordate le cattedrali di Salerno, Amalfi, Scala, Ravello, Capua, Sessa Aurunca, Calvi Vecchia, Sant'Agata di Bartolomeo da Foggia (1272), il quale tuttavia ama soffermarsi sullo splendore decorativo dell'abbigliamento ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] è associato a un p. del 1272, firmato da Nicola di Bartolomeo da Foggia; nella cattedrale di Salerno sono presenti due p., il nel 1159, quando l'abate Rainaldo era preposto della chiesa. La scala d'accesso alla cassa, sostenuta da colonne con ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] espressamente con l'oratorio dedicato in seguito a s. Bartolomeo, la cui localizzazione è ugualmente nota. La città tornò da Bernardo si presenta come una replica in scala minore dell'architettura dei grandi santuari di pellegrinaggio, escludendo ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] nella creazione delle diocesi di Ravello (1087) e di Scala (documentata nel dell'antico palazzo Ducale.
Molte delle chiese ricordate nei documenti esistono tuttora, anche se in gran parte adattate ad abitazioni o a negozi: S. Biagio, S. Bartolomeo ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] anticipazione delle opere di Nicola di Bartolomeo da Foggia. L'altare, peraltro, reca sul bordo della mensa quello posteriore è servito da una scala che raccorda il dislivello tra presbiterio e soglia della porta. L'articolazione interna è data ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] ca.). Nella cappella della Sacra Cintola nella cattedrale di Prato le cancellate, opera di Maso di Bartolomeo e Pasquino di notevoli esemplari di produzione inglese mostrano l'applicazione su scala monumentale di questa tecnica: si tratta del c. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] e di S. Bartolomeo a Benevento (1150- della Grande moschea di Sfax, risalente al sec. 9°, questo elemento gioca un ruolo significativo (Papadopulo, 1980, fig. 332) e non mancano elementi geometrici nelle p. fatimidi. Ma esso compare su larga scala ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] nordoccidentale la narrazione di storia e la raffigurazione in scala monumentale della figura umana, utilizzando marmo apuano: a Pisa questo decenni del Quattrocento. Delle opere pervenute, solo una è collegabile a un artefice, Bartolomeo di Marco.Nel ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dell’edilizia religiosa contribuirono i generalizzati interventi urbanistici, sostituendo in parte un tessuto composto in misura cospicua da edifici sacri con uno di scala quali le facciate bergamasche di S. Bartolomeo e del duomo (1895 e 1896) ...
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