CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] e derelitta" tanto che "non v'era pure una scala" che si potesse "fidatamente usare". A queste difficoltà s. 2, I, Firenze 1859, pp. 142, 150; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, II, Firenze 1888, p. 120; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] Dal 1867 al '77 collaborò con Bartolomeo non solo alla direzione della cartiera, ma anche ad altre importanti pure su scala modesta, l'elettrificazione dell'azienda, con la costruzione di una centrale idroelettrica, nei pressi della cartiera. ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] con il fratello Bartolomeo donava una porzione di un mulino alla congregazione dei chierici della cattedrale di 1207 partecipò al seguito del cardinale alla consacrazione della chiesa di S. Sisto a Scala, sede suffraganea di Amalfi, favorì anche le ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] amichevoli rapporti con i personaggi più illustri del mondo della cultura e dell'arte, facilitando così il suo ingresso nel massimo teatro lirico milanese: la Scala. Qui l'11 marzo 1845 (impresario Bartolomeo Merelli) il C. fece il suo esordio nell ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] 1706 al 1712 si scala la decorazione a quadratura del coro, del transetto e della cupola della chiesa dei teatini di della decorazione del coro della distrutta chiesa piacentina di S. Giorgio, lavoro che il G. eseguì in collaborazione con Bartolomeo ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] di 24 venti. La scala è indicata sul margine superiore della carta. La toponomastica è scritta dell'esemplare del British Museum.
La fonte prima della Pianta del B. è quella di Roma antica di Bartolomeo Marliano, inserita nella seconda edizione della ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] Capua.
Le Lettere, pubblicate a Napoli nel 1562, e la Scala naturale, un trattato di scienze naturali stampato a Venezia due della natura" (c. 58r). Lo stesso Della Porta compare insieme con il botanico Bartolomeo Maranta tra i corrispondenti delle ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] della Vergine Maria (IGI, 4282), del 20 marzo, e L'immortalità dell'anima di Giacomo Campora, del 31 marzo, quest'ultima per Bartolomeo il 9 maggio 1478, ma non sottoscritto, seguito dalla Scala paradisi di s. Giovanni Climaco (IGI, 5214), del ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] delle musiche per La Maddalena, sacra rappresentazione su testo di Giovan Battista Andreini.
Pubblicata a Venezia, presso Bartolomeo Documenti per la storia dell'arte a Napoli", ibid., p. 247; C. Valabrega, Antiche schermaglie, in La Scala, X (1959), ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] Domenico. L'unica scultura in scala monumentale riferibile al D., stando alla statue di S. Anna e S. Bartolomeo "colla guida et indirizzo" di Francesco la cona che racchiude il dipinto con l'immagine della Vergine, del 1753, è opera di un Andrea ...
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