BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] della chiesa vicentina di S. Corona: l'anno 1783, in occasione del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo villa Guiccioli a Monte Berico, poste ora lungo la nuova scala del Museo Civico; dei 1812 sono le tre statue ( ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] sola, a suo dire, con un gran successo di vendita.
Nel 1685 si affidò alla penna del drammaturgo BartolomeoScala per la pubblicazione dell'Ungheria compendiata, in cui l'autore, utilizzando sia opere di carattere storico sia i "più recenti rapporti ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] degli Zanchi - originariamente in S. Bartolomeo, adesso nella vecchia chiesa dell'Ospedale civile; per le statue marmoree del C. sono segnalate (Guida di Vicenza)una statua nella scala di casa Savi-Paulotto alle Fontanelle ed una edicola con l' ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] maggio 1522.
La Cancelleria della Repubblica fiorentina aveva acquisito grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e BartolomeoScala. La ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] e nel 1819 alla prima rappresentazione, al teatro alla Scala di Milano, dell'opera di G. Rossini, Bianca e Faliero, parlante e la muta orfanella, 1834; I due forzati, 1836; Bartolomeo del Piombo, 1836; Il marinaio, 1839; Il proscritto, 1841); G ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Scala, inviò a Vimercate il 26 febbraio i sei procuratori che presentarono al condottiero i capitoli della resa di Milano e li giurarono a nome della giunta e dell fu nominato il D., insieme con Bartolomeo Moroni, Sillano Negri e Giovanni Vimercati. ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] dei gradi apparenti, mentre la divisione in trentadue parti dello stesso intervallo corrisponde, sull'altro lato, alla scala dei gradi assoluti.
Bibl.: F. Bertirossi-Busata, Della vita e degli studi dell'ab. C., in Mem. d. Soc. ital. d. sc., XVIII ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] delle monache che in quella chiesa si erano rifugiate, esuli dall'Oriente.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo al processo per la deposizione della badessa del monastero benedettino di S. Maria "de Scala" a Messina.
Abbiamo notizia ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] e Baccio Ugolini, senza contare i sonetti pulciani contro BartolomeoScala e il Ficino.
Il resto della produzione franchiana è giocato più convenzionalmente entro i termini della rimeria comico-realistica da cui vengono attinte senza troppo variare ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] al 18 giugno 1572. Il valore della scommessa ammontava a 700 scudi d'oro Antonfrancesco Grazzini nella lettera a Bartolomeo Bettini, mercante fiorentino allora residente con il Grazzini e Lorenzo Scala. Il L. e lo Scala si erano riconciliati, ma ...
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