DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] seguire (forse in scala minore) le orme volta ben lontano da Andrea, anzi al capo opposto della città, nella zona di S. Caterina. Sia stata 30; Lorenzo Cattaneo Foglietta, sc. 251, f. 1; Bartolomeo Roccatagliata, sc. 266, f. 2; Leonardo Chiavari, sc ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Annali della Storia d'Italia, I, Torino 1978, pp. 218, 227 n., 245 n., 247 n., 248 e n., 20 n., 277 n., 360 n.; U. Mazzone, El buon governo. Un progetto di riforma generale nella Firenze savonaroliana, Firenze 1978, p. 47; A. Brown, BartolomeoScala ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] (Roma, Biblioteca Angelica, ms. 1077, f. 12r). Nella seconda parte dell’anno si trasferì a Firenze per diversi mesi; a novembre, fresca di stampa, BartolomeoScala gli inviò l’Apologia contra vituperatores civitatis Florentiae, dove rispondeva all ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] il Giovane, in Palladio, V [1937], p. 178; Id., 1959, p. 87).
Francesco di Bartolomeo Cordini, che da un documento riguardante la composizione della famiglia di Bartolomeo Cordini al 1504 risulta avere a quella data 14 anni (G. De Angelis d'Ossat, L ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] costruì una casa in foggia di finta rovina e una scala, o piuttosto una esedra, di ispirazione bramantesca (Vasari-Milanesi una seconda volta poco prima della morte il 28 giugno 1551, lasciò eredi i due figli Bartolomeo e Raffaello. La figlia Giulia ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] egli mirava a un innalzamento dei figli nella scala sociale tramite il conseguimento del titolo dottorale Lazzaro Spallanzani, con due lettere di Mariano Fontana e Bartolomeo Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] come quando ricevette del rame per la copertura di una scala al castello (15 aprile) e venne pagato per la costruzione della fortezza di Komárno, in Slovacchia, per la quale aveva disegnato il progetto. Nel 1566 e 1567 fu inviato, con Bartolomeo ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] secolo sotto il conte Kaspar Altemps.
Un progetto su scala urbana come quello richiesto e progettato dal L. presupponeva della facciata (Titi) e alla ricostruzione della navata destra (S. Bartolomeo all'isola…).
I lavori per il restauro della chiesa ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] l'accenno polemico e ingiurioso agli ugonotti a proposito della strage di S. Bartolomeo, che conferma l'attenzione del G. alla vita , secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù femminile e ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] dell'illustre allievo, immortalata dal M. in occasione di loro ravvicinati ma indipendenti soggiorni toscani (Bertini). Esclusa l'ipotesi di una commissione da parte di Domenico Baglioni, figlio di Bartolomeo e ridurre la scaladella pala dei Ss. ...
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