BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] di una delle sue opere, Gli Avventurieri. Frattanto il B. aveva promesso all'impresario Bartolomeo Merelli di e sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa di amarezze per il suo autore e ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] per la fatua società delle corti.
I suoi primi studi, compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per Causa causarum" al "creatum". Le piante sono distribuite in una scala che va da quelle che si avvicinano agli animali a quelle che ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] in cerca di codici in compagnia di G. Pico all'inizio dell'estate 1491, il Poliziano le fece visita e, colpito, riferì le Tornato a Firenze, fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a BartolomeoScala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta con ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] . Una villa storica, in Vecchia Cuneo, Borgo San Dalmazzo 1943, pp. 101-116; R. Collino Pansa, A. B. B., in La Scala. Rivista dell'Opera (Milano), dicembre 1956, n. 85, pp. 49-53; F. J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, II, Paris 1875, p. 99 ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] e l'eleganza dell'insieme sono già premonitrici dei Settecento. Intorno al 1700 eseguì una statua, in scala gigantesca, di della chiesa di S. Maria di Carignano a Genova. Eseguì poi le grandi statue di S.Giovanni Battista, S. Giuseppe e S.Bartolomeo ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] dell'assedio di Parigi e della Comune, aveva cercato di contribuire ad alleviare le sofferenze della popolazione, dopo la scomparsa del marito avviò un impiego su larga scala S. Filippo, nel quartiere di S. Bartolomeo degli Armeni, con 36 letti, per ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] dello scaricatore di porto genovese Bartolomeo Pagano nella parte di Maciste, P. si avvalse della collaborazione di due nomi eminenti della curò, e che cercò invano di far produrre su scala industriale. Riuscì però in qualche modo ad allontanare la ...
Leggi Tutto
CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] più famoso Giovanni (ibid., pp. 259 s.). Dell'attività dell'altro figlio suo, Benedetto, non si sa risulta coniugato con donna Lucia di Bartolomeo Possato; e il titolo di costruì il famoso palazzo con la "scala jn bovolo", presso l'odierno campo ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] lo Studio fiorentino e pisano, reg. 417, cc. 129b, 189b). Morto alla fine del 1497 il primo cancelliere della Repubblica, BartolomeoScala, nel febbraio 1498 fu eletto a succedergli l'A. (ebbe così alle sue dipendenze Niccolò Machiavelli: è errato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] che aggiorna lo schema della sacra conversazione, variata nei moti e negli affetti, già trattata da fra' Bartolomeo e da Andrea del . La giustapposizione di differenti nuclei compositivi, scalati prospetticamente e rilegati da figure cardine ai lati ...
Leggi Tutto