ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Arrigo? O ricorse subito dopo la morte dell'imperatore alla liberalità di Cangrande dellaScala, e se le fortune d'Uguccione le opere minori per la piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] , dietro gli Eremitani, fu architettato invece dal fiorentino Bartolomeo Ammannati, a cui si deve, nel cortile, la , Cangrande dellaScala. Ma le lotte intestine dilaniavano la città che si adattava a subire il dominio di una delle famiglie più ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] le risorse locali e sfruttando le economie di scala operanti a livello di area.
Le attività tradizionali Rovigo nel 1980 il Museo Civico delle Civiltà del Polesine nell'ex monastero olivetano di S. Bartolomeo Apostolo. A Verona sono stati riaperti ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] che il B. prestava la sua opera - probabilmente come praticante - nella cancelleria della Repubblica ed era in diretto contatto e in buoni rapporti col cancelliere BartolomeoScala.
Col passar del tempo il suo nome compare sempre più spesso negli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, BartolomeodellaScala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, compiuta dal capitolo della cattedrale e ratificata dal patriarca di Aquileia; forse fu il C. stesso a rinunciare ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Francesco, nato verso il 1265-70 e morto nel 1320; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 BartolomeoDellaScala e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata verso il 1275-80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona ...
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Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] i Neri, chiedendo fra l'altro aiuto (per ambasciata o più probabilmente solo per lettera) al signore di Verona BartolomeodellaScala. D., insomma, si sarebbe trovato a F. solo di passaggio, senza cioè stabile dimora e impiego; sulla precarietà ...
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TREDICI COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Nome territoriale con cui nella provincia di Verona si designa tuttora la parte mediana dei Monti Lessini dal Vaio dei Falconi [...] notizie positive sui coloni tedeschi, la cui più antica documentazione risale alla concessione fatta, nel 1287, da BartolomeodellaScala, ad alloglotti di stanziarsi in luoghi incolti e disabitati nella zona fra Squaranto-Pigozzo a O., il Lessino ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] le rappresaglie minacciate dal D. e dai suoi soci (tra cui v'era anche il Mussato).
Il 28 apr. 1303 diede in sposa a BartolomeoDellaScala la propria figlia Agnese; in seguito alla morte (1404) del signore veronese, il D. richiese ad Alboino ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] un'indicazione obiettivamente possibile, almeno per l'inizio dei lavori: si tenga conto che il soggiorno nella città presso BartolomeodellaScala è stato fissato con buoni argomenti (da G. Petrocchi, La vicenda biografica di D. nel Veneto, in D. e ...
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