DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] di affidare la soluzione della vertenza ad una commissione arbitrale, che fu costituita dal domenicano fra' Bartolomeo da Modena e dall' all'abate di poter ricostruire, entro vent'anni, la rocca e le case di Medolla, che i monaci avrebbero dovuto ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] quello stesso anno, Uguccione ed i fratelli Oliviero e Bartolomeo abbandonarono Bologna. Il 7 ag. 1308, infatti, frate in luogo di quello di santo, il Rocca nel rilevare un luogo in appendice al commento dell'Inferno in cui il D. definisce s. ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] il D. e Brunoro furono rinchiusi nella rocca di Monselice presso Padova. Di qui vennero liberati Regesta sive rerum Boicarum autographa, XIII,Monachi 1854, p. 23(per Bartolomeo); Monumenti dell'Univers. di Padova,a cura di A. Gloria, Padova 1886, I ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] . Nell'ambito della Cancelleria il D. era alle dirette dipendenze di Bartolomeo Scala, a Del Lungo, Florentia..., Firenze 1897, p. 274; D. Marzi, La Cancell. della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 251, 255 s., 259, 268, 273, 281 s ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] della bottega di Bramante. L'attività come aiuto sia degli zii, sia di Bramante (carpentiere e supervisore del progetto per S. Pietro, dal 1511; per il Cortile del Belvedere, dal 1510; per la rocca insieme a B. Peruzzi, della fabbrica di S. Pietro ( ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] verso Alessandro VI, e il Della Rovere si dovette accontentare della restituzione dellarocca di Ostia, che nel maggio , cioè nel palazzo ponteficale di Roma, come Pastore della santa Chiesa" (Ricordanze di Bartolomeo Masi, p. 118). Fu sepolto in S. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] tornandovi in rare occasioni e nominando suo vicario il lucchese Bartolomeo Guidiccioni. Nel 1516 avviò la visita pastorale, emanò di Ratisbona – uscì sconfitto e la rocca di Paliano, simbolo del potere della famiglia, rasa al suolo nel 1541, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Consalvi, a cura di M. Nasalli DellaRocca di Corneliano, Roma 1950, e le Memorie storiche del Ministero, de' due viaggi in Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo di Fenestrelle del cardinale Bartolomeo Pacca, scritte da lui medesimo e ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] la commissione di un grande monumento bronzeo a Bartolomeo Colleoni e la prospettiva di queste commissioni nel , Firenze 1979, pp. 209-249; P.C. Marani, La "Vergine dellerocce" di L. Nuovi documenti e ipotesi, in La Permanente. Società per le ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di spettacoli. Così, ad esempio, il 15 maggio 1492 Bartolomeo Calco, segretario di Ludovico, scriveva da Milano al duca ( il B. figura in un contratto per il restauro e ampliamento dellarocca di Viterbo e ancora nel 1508 è pagato per spese "in ...
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