LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Riccardiana di Firenze sono conservati gli appunti presi da BartolomeoDella Fonte durante questo corso. Nel 1465-66 furono Firenze 1881, ad ind.; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; A. Verde, Lo ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 9 sett. 1509 il F. si impegnava con i sindaci della chiesa di S. Bartolomeo alle Piagge (presso Ascoli Piceno) a terminare il polittico, da Sangallo, alla costruzione dellaRocca Paolina di Perugia, forse per intercessione dello stesso Vitelli (ibid., ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] "Cesare da Milano"), quale aiuto del Peruzzi nelle decorazioni dellarocca di Ostia con monocromi, grottesche, storie antiche.
Frommel il disegno relativo, oggi nell'Accademia di Venezia, da Bartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di S. Giovanni a ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] uccidere i membri della famiglia dei Ramesini accusati di favorire i Rossi, e vi fortificò la rocca con i materiali di S. Zeno, Bartolomeodella Scala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, compiuta dal capitolo della cattedrale e ratificata dal ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] nel quartiere di San Giovanni, dichiarò che il primogenito Bartolomeo aveva allora dieci anni (Vasari, 1568, II, U. Broccoli, Una fondazione roveresca ad Ostia antica: le vicende dellarocca di Giulio II tra storia locale e archeologia, in Sisto IV ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] possibilità di un aggiornamento sulle opere di Antonio e Bartolomeo Vivarini presenti sul litorale (Perkins, 1931; Todini, 2004 del Consiglio dei cento, prima della nomina a priore nel 1475 e a castellano dellarocca di Verchiano nel 1477.
Nel 1470 ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] fornì i disegni per le finestre dellarocca di Novellara. Nel 1535 risulta già sposato con Giulia Lanzi e trasferito a Reggio Emilia, dove il 7 luglio 1536 fu battezzata la secondogenita Camilla, cui seguirono Orazio Bartolomeo nel 1539 e Elisabetta ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] ormai capofamiglia, è documentato quale conestabile dellarocca di Marciano, al confine fra la Repubblica 2000, p. 11; I. Droandi, Le insegne della Fraternita dei laici nel XVI secolo: da Bartolomeodella Gatta a Giorgio Vasari, in Annali aretini, X ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] che, come scrisse De Lellis, abbia cooperato con Bartolomeo Chioccarelli al riordino dei documenti relativi alle controversie che, mentre era nella chiesa dei Padri dell’Oratorio, il principe dellaRocca (Francesco Filomarino) e il duca di Roscigno ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] Sassuolo, da lui eseguite per alcune stanze dellaRocca di Sassuolo, in occasione della venuta di papa Paolo III Farnese nel 1543 il vòlto dell’arco» (ibid.).
Taraschi morì a Modena, il 7 agosto 1563, sotto la parrocchia di S. Bartolomeo e fu sepolto ...
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