MONACHI, Bonaventura
Raffaella Zaccaria
(Ventura). – Nacque a Firenze intorno al 1290 e ben presto si dedicò all’esercizio della professione notarile seguendo le orme del padre Monaco. Nel 1312 il M. [...] canonico aretino e pievano di S. Bavello, Bartolomeo, lanaiolo nel convento di S. Martino e I, Roma 1891, pp. 29-31, 203, 244 s.; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 71, 77-82, 91 s., 95, 100, 105, 113 ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] nella custodia di Viterbo della provincia romana e nel convento di S. Francesco alla Rocca, sede del custode. . Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci…, Quaracchi-Firenze 1906, ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] chiese di S. Giovanni de Quartona e di S. Bartolomeo di Borgolavezzaro (conseguiti in virtù di una riserva su benefici rocca di Roncitelli (9 luglio) e ricevette il giuramento di fedeltà degli anconetani (21-22 luglio). Era vicario spirituale della ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] guidò insieme a Braccio Baglioni e a Malatesta Novello la ritirata dei bracceschi, si fece consegnare la rocca di Assisi e riuscì a preservare l’integrità della compagnia. Rientrato a Milano, dopo la morte del padre Niccolò, rimase con il fratello al ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] a causa della cattura di suo zio Niccolò, implicato con Machiavelli e altri nella congiura di Pietro Paolo Boscoli. Niccolò fu confinato nella rocca di Volterra e poi liberato nell’amnistia seguita all’elezione di Leone X.
Che Bartolomeo fosse sempre ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] sé il giudizio in merito al requisito di cittadinanza di un lettore dello Studio. Ma il G. era pronto a opporsi anche a tutti gli famiglia aveva posseduto terreni, di un castello e relativa rocca e con l'esercizio dei diritti di signoria sul ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] sculture sul perduto modello in legno di P. Posi per l'altare della Vergine in S. Carlo al Corso si devono al M., la cui (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 388, 392-395, 425, 428; J. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma i Riformatori, consci della e della sua missione al duca di Milano nel 1462, Bologna 1888; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] Bartolomeo Vitelleschi vescovo di Corneto e Pietro Vitelleschi, che controllavano il tesoro del cardinale e soprattutto la roccaBartolomeo Imperiale era stato uno degli estensori quindici anni prima.
L'equidistanza e la sostanziale neutralità dell' ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] impiego che gli consigliò di approfittare della presenza a Prato di Bartolomeo Foresti da Bergamo, conte palatino, 1880, pp. 95-119: D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; R. Nuti, Famiglie antiche ...
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