La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] caso di Venezia.
17. La definizione si deve a Bartolomeo Cecchetti, Programma dell'I. e R. Scuola di Paleografia in Venezia, nei secoli XI-XIII, I-II, a cura di Raimondo Morozzo dellaRocca-Antonino Lombardo, Torino 1940: I, nrr. 358, 360-361, ...
Leggi Tutto
Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] S. Marco, de ultra, b. 262, notaio Arceto di S. Bartolomeo. Nel testamento di Virgilio Signolo (v. n. 41) si stabilisce una Venetae, dd. IX-X, pp. 302 e 160.
80. R. Morozzo dellaRocca - A. Lombardo, Documenti del commercio, II, pp. 258-259.
81. In ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] nome del costruttore, il protomagister Bartolomeo. La fitta decorazione scolpita dell'archivolto richiama le forme del soggiorno dell'imperatore a Gerusalemme nel corso della sesta crociata, dalla visita alla moschea di Omar (la Cupola dellaRoccia), ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] cose e tra loro solidali paiono alcuni fatti ben noti: Bartolomeo Zorzi diventa notevole poeta, in provenzale, durante il soggiorno secoli XI-XIII, I-II, a cura di Raimondo Morozzo dellaRocca - Antonino Lombardo, Torino 1940.
16. Su questo tema cf ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] canonico della chiesa di Missaglia, maestro Bartolomeo. Il suo testamento indica l'esistenza di altri membri della risulta che fu sostituito nella carica dal pisano Ludovico dellaRocca. Giovannino rimasetuttavia a Parma, per volere del Visconti, ...
Leggi Tutto
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] a Spoleto con alcuni armigeri in qualità di commissario per proteggere la famiglia e i beni di Bartolomeo Pierio Piccolomini, governatore dellarocca e parente di papa Pio II appena defunto, durante il periodo di sede vacante. Sembra probabile, anche ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] da S. Bartolomeo a Vertine (Gaiole in Chianti) perché appartiene allo stesso torno di anni delle due opere precedenti servizio di Siena, cui si deve tra l’altro l’assedio dellarocca di Montemassi nel 1328, raffigurato nell’affresco del M. (Cronaca ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] -201, scritto da BartolomeoDella Fonte: è un elenco di termini disposti in ordine alfabetico. Ancora Della Fonte nel ms. pp. 10, 19, 40; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] . Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 202, 208 s., 213, 219, 272, 292; R. Morozzo dellaRocca, Cronologia veneziana del '300, in La civiltà veneziana del Trecento, Firenze 1956, p. 259; V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] sono stati dimostrati i debiti di Moerbeke nei riguardi di Bartolomeo (Minio Paluello, 1941, p. 7) e del Villa, 'Per le nove radici d'esto legno'. Pier della Vigna, Nicola dellaRocca (e Dante): anamorfosi e riconversione di una metafora, "Strumenti ...
Leggi Tutto