BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] marchese della Sambuca, avevano portato ad un vero saccheggio delle prerogative, dei benefici, delle rendite ottenuto, in premio della sua attività come delegato per i lavori idraulici nel comprensorio padano, l'abbazia di S. Bartolomeo (o S. Nicolò ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] già avuto occasione di conoscerlo nel corso delle operazioni che portarono all'occupazione della Marca e di Ancona (inverno 1433-1434 piazza principale, Bartolomeo Manzolo, Antonio da Casola e Giannuccio Lalatta, esponenti in vista delle "tre squadre ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] alla Biblioteca Nazionale di Parigi (Ms. Fr. 18587, f. 488, porta la firma di sua mano) il testo di una consulta, che egli chiamato al più presto alla direzione della politica francese. Il dramma della notte di s. Bartolomeo (24 ag. 1572), nella ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeo d'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l'imperatore a Padova stava il Gritti. Il 5 agosto fu, per il G., il giorno della rivincita; si recò in Collegio "et disse ch'el refudava, atento li torti li ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] 1386 egli fu podestà di Todi, ma gli Elenchi dei podestà dell'Archivio comunale di Todi non confermano la notizia. Nel 1387 fu prete Bartolomeo da Castelfocognano.
I viaggiatori si misero in mare il 4 settembre. Il F., Gucci e Rinuccini portavano con ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] dottorati da parte dell'università di Padova, e il 20dic. 1458 tenne per il nobile vicentino Bartolomeo Pagliarini la Laudatio previa violazione della tregua. Mentre le discussioni in Ungheria si protraevano, venne spedito direttamente alla Porta l' ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] a far desistere Sforza, al cui servizio militavano Bartolomeo Colleoni e i migliori capitani di ventura italiani del battaglia al di qua e al di là dell'Adda, le delicate missioni diplomatiche portate a buon esito presso le principali corti italiane ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] ad un nobile veneto; e un Bartolomeo, nel 1614, è guardiano grande della Scuola della Misericordia) e soprattutto distintasi per la specie "quelle di mezo", abbellite queste da "portoni e porte guarnite" e "nape de camini adorni de stucchi eccellenti ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] nasce la sua prima figlia, Giuditta, e il mese di ottobre, quando porta a battesimo Iacopo di Michele Burlamacchi, il D. è ferito alla gamba rifugiati (in seguito alla strage della notte di s. Bartolomeo) con una opportuna legislazione tendente ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] della prima pietra.
Poco dopo il B. riceveva l'ordine di far ritorno a Roma. Lasciati in Viterbo due conestabili, Bartolomeo dall'Aquila e Bartolomeo B. la figlia del re di Cipro, che gli avrebbe portato in dote il regno del padre (Fumi, p. 112); si ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...