FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] della Vergine e del Bambino, i santi Cristoforo, Sebastiano. Bartolomeo, Michele Arcangelo e Dio Padre - dai membri della Vergine e il Bambino in trono con due angeli che porta l'iscrizione "Matevs. Defidelibvs. Demediolano. Pinsit. MCCCCLXXXXI" ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Stefano de Fedeli in una nuova cappella nel castello di porta Giovia a Milano (Samuels Welch, 1985). Nel 1469 il coinvolto in vertenze giudiziarie con il cognato Bartolomeo da Caylina in merito all'eredità della suocera Caterina de Bolis.
Tra il 1480 ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] Della Robbia alla stima del giusto compenso per l'orafo Bartolomeo di Fruosino, autore anni addietro del piede dell'altare maggiore della London 1966, p. 68; G. Brunetti, I profeti sulla porta del campanile di S. Maria del Fiore, in Festschrift Ulrich ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] ampia decorazione pittorica della tribuna degli Uffizi: volta, strombi delle finestre, porta e fregio dello zoccolo del : l'intensa e misuratissima Annunciazione per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena, firmata e datata 1614. Nel 1618, su commissione ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] n. 9) sia la fabbrica dell'ospedale degli Incurabili, ove è forse di suo disegno la porta principale verso la Giudecca, inizialmente destinata erano ultimate, e si iniziavano quelle verso S. Bartolomeo, quando veniva sparsa ad arte la voce che esse ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] del Bramantino (Bartolomeo Suardi), autore, con Bernardino Zenale, degli affreschi per la cappella della Maddalena nella chiesa prospettiva occulta". Tale congettura avrebbe portato Gioseffi a sopravvalutare la reale portata storica di G. che, ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] terreno di sua proprietà fuori porta Reale. Parallelamente, il moltiplicarsi delle commissioni, nella prima metà Bartolomeo Passerotti nel catalogo Christie's del 24 nov. 1992 (Causa, 1997, p. 47 n. 7).
Gli anni della crescente collaborazione dell ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] in "stile gotico". Oltre alla rimozione delle due porte laterali da porsi una a "rendere decorosa Bartolomeo in Strada Maggiore; i palazzi della Società immobiliare romagnola e della Cassa di risparmio in via Irnerio; la facciata del palazzo delle ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] trasferito dopo il 1540 in S. Maria Nuova di Porta Sole. Nella tavola, originariamente inserita in una preziosa Bartolomeo.
Proprio dal Sodoma discende il morbido modellato delle figure, di memoria leonardesca, che è il segno più tangibile della ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , Stato delle anime 1809, f. 19). Nel 1812 e nel 1814, sarebbe comparso come Bartolomeo Pinelli, sempre delle mozzatrici, datato 1821, e la coeva Ripresa dei barberi (entrambi al Museo di Roma). Un terzo dipinto a olio, Scena di saltarello fuori Porta ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...