TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] affidarlo al matematico Bartolomeo Ferracina.
Ulteriori maldicenze sorsero in occasione del restauro della torre dell’Orologio in piazza piante delle terme di Agrippa e del Pantheon e la porta dei Leoni di Verona, poi passati nella raccolta dello ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] collegio di Legnano).
L’impresario Bartolomeo Merelli la portò al teatro di Porta Carinzia a Vienna per la stagione dal 1872 vi sono stati da parte tua periodi di assiduità e delle premure che non si possono interpretare da nessuna donna in senso più ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] pp. 24 s.), non vi furono in realtà rapporti subordinati con Bartolomeo Cavaceppi (Rossi Pinelli, 1981, pp. 45 s.), né l’appartenenza Niobidi – giunti al porto fluviale del Pignone il 14 maggio 1770 – nello ‘stanzone delle commedie’ (Capecchi, 2008 ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] vecchia porta Osimana a nord ed erigere l'attuale porta Romana (portata a compimento nel 1590) in asse con la spina della " di fare un sopralluogo sul lavoro eseguito da mastro Bartolomeo Bongianino cui aveva affidato la realizzazione del suo progetto ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] quindi la pratica professionale presso lo studio di Bartolomeo Silvestri e, nel contempo, perfezionò privatamente il pocciantiana passeggiata degli Acquedotti. Le porte di città non interessate dall’abbattimento delle mura, mantenute «come monumento d ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] , fu scolpita da B. Pincellotti.
Nel 1734 il B. eseguì un bassorilievo ovale con Cristo, posto sopra la porta di una casa presso S. Girolamo della Carità, e uno con il Battesimo di Cristo, per la facciata di S. Giovanni dei Fiorentini. Nello stesso ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] le sue considerazioni su una portata al Catasto del 1504, nella quale Bartolomeo di Domenico, di cinquantasette anni col Bambino e i ss. Quintino e Placido, già in una delle cappelle della chiesa e oggi nel John and Mable Ringling Museum of art di ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] piena crisi. A Città di Castello, partito il predecessore Bartolomeo Lopez y Royo il 10 febbr. 1798 e prima del Cagnola alla erezione, dal 1808, dell'arco trionfale di porta Sempione.
Dopo la riforma dell'ordinamento amministrativo del Regno varata da ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] suo nome si trova iscritto nel breve dell'Arte dei pittori senesi; nel 1357 sposa una Bartolomea di Cecco da cui avrà diversi figli; duomo, nel 1390 a una pala per la chiesa di Monteoliveto fuori Porta a Tufi, nel 1392 a una tavola con S. Pietro per ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] al progetto originario. Nel contratto si richiesero anche la porta tra gli stalli, per metà «traforata di lavori finissimi di aiuto e garante del regolare svolgimento dell’incarico, il romano Bartolomeo Chiarini e i napoletani Leonardo Turbolo e ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...