MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] ne' Paesi Esteri, e possidenti beni in questi Stati (1772); Ibid., Materie per l’Estero, Porta Ottomana, mazzo 1: Memoria del M. sullo stato dellaPorta Ottomana (20 genn. 1775); ibid., Materie per l’Estero, Polonia, mazzo 1: Riflessioni compilate da ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Dante»; Marco II onorò e gratificò non solo Giovanni dellaPorta, maestro dei propri figli, ma anche Aldo Manuzio in RIS2, XV, 6, Bologna 1931-39, pp. 569-685; Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in RIS2, ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] 79 s., 86 s., 91; G. Mancini, Il pittore don Bartolomeodella Gatta aveva nome Piero Dei e nacque nel 1448, in Riv. pp. 112 s.; C. Mendes Atanasio, Documenti inediti riguardanti la porta del Paradiso e Tommaso di Lorenzo Ghiberti, in Commentari, XIV ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] la Resurrezione di Lazzaro conservata nella chiesa di S. Bartolomeo a Caspano di Civo in Valtellina (Gnoli Lenzi, testamento (Ibid., id., Rubrica); il 6 sett. 1529 Gerolamo DellaPorta descrive la casa di Giovanni Pietro D. (che risulta ancora vivo ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] di quaranta uomini da lui stesso assoldati, ponendosi al servizio delle autorità preposte alla difesa. Operò con la consueta energia e generosità; ma il suo zelo lo portò a scontrarsi con Bartolomeo d'Alviano e a un passo dall'essere cacciato dalla ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Vinci, Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli stessi capibottega (fra' Bartolomeo di Paolo [Baccio dellaPorta], Mariotto Albertinelli, Piero di Cosimo). L'incertezza attributiva che ha lungamente accompagnato alcune ...
Leggi Tutto
MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] Giovanni, diplomatico, e all’inizio del Cinquecento un Bartolomeo, medico di fama nonché lettore di metafisica nello , futuro stampatore di Bernardino Telesio e DellaPorta, gli dedicò un’edizione della Gerusalemme liberata (Napoli 1582, cc. 2r ...
Leggi Tutto
OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] Bertoia, il bolognese Giovanni Antonio Paganino, i fiamminghi Bartolomeo Spangher e Jan Soens; come pittori di vetri e di nuovo a Roma, acquistò statue in bronzo di Guglielmo dellaPorta, destinate al Palazzo Farnese di Campo Marzio: un Mercurio, uno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] minori e quello di S. Chiara, che si trovava nei pressi dellaporta di Quercecchio, corrisponde allo spazio coperto da un tiro di sasso è ritenuto l'autore della versione finale delle Meditationes vitae Christi: Bartolomeo da Pisa afferma che scrisse ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] scorgevano non equivoci segni dei propositi aggressivi dellaPorta.
Non sappiamo però se la missione , a cura di G. Zippel, Appendice, p. 198; B. Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Brescia 1951, pp. 168-170, 322; G. B. Picotti, La Dieta di ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...