DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] nonno Filippo, frate della penitenza o del terz'ordine di S. Bernardo. A Bologna Uguccione abitò nel quartiere di Porta Procula, come si quello stesso anno, Uguccione ed i fratelli Oliviero e Bartolomeo abbandonarono Bologna. Il 7 ag. 1308, infatti, ...
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PORTA, Costanzo
Antonio Chemotti
PORTA, Costanzo. – Nacque a Cremona nel 1528 o 1529 (in una lettera del 1° aprile 1592 si dichiara «carico de 63 anni», Garbelotto, 1955, pp. 155 s.).
Poco si sa degli [...] ’anziano compositore, venne nominato un vicemaestro, Bartolomeo Ratti. In questo periodo qualcuno (forse Ratti stesso) presentò una petizione anonima ai presidenti dell’Arca perché non confermassero Porta nell’incarico: al di là del costo eccessivo ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] due notai Celestino e Tebaldo, l'uno responsabile delle truppe, l'altro delleporte cittadine e dei castelli del distretto, e li nel 1354, che ebbe forse per figlio Anton Maria, e Bartolomeo Michele, morto il 17 sett. 1348.
Fonti e Bibl.: Chronicon ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] in Carrobbio, a porta Comasina. Egli figura nell'elenco degli eletti al Consiglio dei novecento del 1388, insieme con altri esponenti della famiglia, quali Albertino, della parrocchia di S. Cipriano, e Bartolomeo, residente nella parrocchia di ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] con grande onore. Esercitò con successo la mercatura ("l'arte mia fu l'arte di mercatante, e abitai presso la porta di San Mattia della Botte, in una casa ove .sta un chiostro e una fontanella, il quale chiostro e fontanella e caposcala sopra detta ...
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DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] presso la porta che introduce alla sacrestia (Novasconi, 1974, p. 238). Anche un secondo affresco della Madonna Sciolla, 1977, p. 8) dell'affresco votivo frammentario con S. Giovanni Battista e l'offerente Bartolomeo Lupo dipinto nel duomo nel 1486 ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] volendo far decorare la sua residenza del castello di Porta Giovia a Milano, in occasione delle sue nozze con Beatrice d'Este, mandò ordine Cremona, non nascondendo anche accenti lagunari, alla Bartolomeo Vivarini. All'incirca allo stesso periodo F. ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] la morte di Giovanna poco prima di questa data. Il D. la seguì nella tomba l'11 novembre dello stesso anno. A la medesima data che porta l'orazione funebre tenuta per lui da Francesco da Toledo, vescovo di Coira e stampata più volte nel decennio ...
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PORTA, Ferdinando
Gianpaolo Angelini
PORTA, Ferdinando. – Nacque a Milano l’11 giugno 1687, figlio di Andrea, presso cui svolse l’apprendistato pittorico. Secondo Marcello Oretti, fu tra gli allievi [...] Ferdinando è la Gloria dei ss. Bartolomeo e Nicola di Bari nella chiesa di S. Bartolomeo a Domaso, nel Comasco, databile Correggio, è l’elemento unificante dell’opera di Porta, che vi volle innestare l’eredità della tradizione figurativa lombarda, da ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] ambasciatore della parte guelfa al re Roberto d'Angiò nel 1331, e morì nel 1363, ottenendo sepoltura sulla porta del Egidio Romano, Pier delle Vigne, Dante, Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo di Iacopo, in ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...