DELLAFONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] perdute.
Limitata appare la produzione poetica del DellaFonte. In latino scrisse poco più di Fonzio, umanista fiorentino, Milano 1974; G. Resta, Andronico Callisto, Bartolomeo Fonzio e la prima tradizione umanistica di Apollonio Rodio, in Studi in ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] cariche pubbliche e alla vita politica. Già da alcune lettere del Michelozzi del 1465 (pubblicate da C. Marchesi, BartolomeoDellaFonte, Catania 1900, pp. XXII ss.) risulterebbe che il B. prestava la sua opera - probabilmente come praticante - nella ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] testi di poetica. Nel ms. 646 conservato presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze sono conservati gli appunti presi da BartolomeoDellaFonte durante questo corso. Nel 1465-66 furono lette le Familiares di Cicerone all'interno di un corso sull ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] eloquenza del filosofo, è provato da una elegia del 1473 diretta a BartolomeodellaFonte. Ma per intendere la particolare natura di questo interesse dell'A. per il Ficino e il neoplatonismo, giova ricordare un altro documento di poco posteriore ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] letterati medicei si mostrò piuttosto compiacente verso di lui: il Verino gli indirizzò due poesie molto amichevoli e BartolomeoDellaFonte gli dedicò nel gennaio 1496 la raccolta del suo epistolario con una lettera in cui lo chiamava "amicissimum ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] .
Moriva alcuni mesi dopo, l'11 febbr. 1484, colpito da peste, come, in una lettera indirizzata, a Giovanni Acciaioli, BartolomeodellaFonte (collega del B. nello Studio romano) annunciava al Calcondila, di cui il B. era stato discepolo (B. Fontius ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] .1-13.20).
Interessanti alcune varianti, e, in particolare, la tavola delle corrispondenze pianetifacoltà dell'anima a proposito della quale il D. si discosta notevolmente dalla fonte (mentre Giove, Venere, Mercurio e Marte hanno nei due testi quasi ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] il D. prestò nel 1396 a tal Bartolomeo pisano, presumibilmente da identificarsi con Bartolomeo da Pisa o da Rinonico, noto autore da lui allora trascritti o posseduti, fonte prima per la ricostruzione della sua biografia. Nel 1378 lo troviamo a ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da Forlì si recò per la prima volta a Verona presso Bartolomeodella Scala, per chiederne l'aiuto. E quivi è molto probabile (1959), pp. 207-222. Sull'insieme della vexata quaestio dellefontidella Divina Commedia cfr. J. Storost, Zur Methodologie ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] fino al 1730, quando - per l'interessamento di Bartolomeo Corsini, nipote del papa, di Prospero Lambertini, che all'opera artistica, dall'interesse dell'erudito per il valore e la veridicità dellafonte. Questo atteggiamento, comune ad altri ...
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