. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Bartolomeo da Brescia), o alla raccolta e alla glossa delle Decretali; e si tien conto dell'oggetto prevalente della . benedetto xiv) e Giovanni Devoti. Nonché, per la storia e critica dellefonti, P. Ballerini, e F. A. Zaccaria.
Tra i cattolici del ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] L'esaltazione alla cattedra senese divenne una permanente fonte di attrito fra il Piccolomini e il governo di di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] della notte di San Bartolomeo, a trasformare per primi una concezione contrattualista dell'origine dell' quanto essa concepisce la coscienza e le preferenze individuali come l'unica fonte e sede dei valori umani e non riconosce i legami di dipendenza ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] giudicale, presenta molti punti oscuri che l'esiguità dellefonti non ci consente di chiarire. Fu la conseguenza edizioni con i commenti dell'Olives: 1) l'edizione pubblicata a Sassari nel 1617 da Bartolomeo Gobetti nella tipografia di Antonio ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e nel quadro della politica di potenziamento dello Studio pisano, insieme dunque con Bartolomeo Sozzini e Prosdocimo de' Conti. Già al Savigny la notizia era però apparsa poco attendibile, non confermata d'altronde dalle fonti conosciute sull'ateneo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] impedire che disputasse contro il primo civilista, Bartolomeo Sozzini che gli diventò poi ostilissimo, cercò riorganizzazione sistematica del sapere giuridico.
Fonti e Bibl.: Fonte principale è la Vita Philippi Decii dell'allievo F. Boeza, che ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran protonotario da queste basi, che costituiscono la fonte d'ispirazione dell'opera sua. E proprio sul terreno del ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] invece, nel "cattivo" il sonetto di Bartolomeo Dotti paradossalmente concettoso: il morire simultaneo cronologicamente Milano 1988, ad vocem.
27. Cf. Rita Giudici, Fonti per la storia dell'agricoltura italiana dalla fine del XV alla metà del XVIII ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , I documenti, p. 86 (riferimenti a lettere del console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. di Trieste nel secolo XV. Guida e inventario dellefonti, Presentazione di Paolo Cammarosano, Roma 1982. Cf ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (per alcuni anni è ispettore dellefonti di Recoaro) più tardi membro della municipalità democratica valdagnese (97). I di S. Bartolomeo dei poveri prigioni, la fraterna dei Catecumeni, l'accademia dei nobili e le fraterne delle varie comunità ...
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