DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] cura di P. Schlesinger, Torino 1956.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Min. Pubbl. Istr., Fasc. ad annos (dal 1884 al 1895 un Dusi Bartolo e poi Bartolomeo risulta delegato scolastico mandamentale per Ono Degno, nel Bresciano). G. ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] P. si deve, nell'Ottocento, all'attenzione di Bartolomeo Capasso per la storia giuridica del Regno (1869, in in Id., Diritto medievale e moderno. Problemi del processo, della cultura e dellefonti giuridiche, Rimini 1991, pp. 105-116); U. Dotti, ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] peschiera a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e Cesare Panzacchi, filza 1, n. 57). A Bologna il G. e nei loro reciproci rapporti, sulla base dellefonti civilistiche e canonistiche più accreditate, sottilmente ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] zelanti vescovi, Bartolomeo e Alessandro Guidiccioni, e a Piacenza, che negli otto anni (1568-76) dell’episcopato del Sedis gratia Arimini episcopo habitae, Rimini 1593.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della chiesa di S. Carlo ai Catinari, Di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] sono aggiunti nell’edizione veneziana delle opere (1740) curata dal fratello Giovanni Bartolomeo e dal giurista e amico Gian 468 e seguenti.
E. Bensa, Il diritto marittimo e le sue fonti, Genova 1889, p. 36.
F. Calasso, Introduzione al diritto comune ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1507, discendente da una delle più nobili famiglie piemontesi; era stata tenuta al fonte battesimale dalla duchessa Bianca aperto. Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello di Luserna ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di S. Bartolomeo all'Isola e dopo tre anni venne trasferito al convento della Nunziata di Bologna il minorita lucchese, nel suo tenace misoneismo già fuori stagione al suo tempo.
Fonti e Bibl.: Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] più alle suggestioni dell'umanesimo: dedicato a Roberto da Capua, nipote del logoteta Bartolomeo, il suo interessanti note critiche, da Mario Montorzi, ma dal solo manoscritto leidense.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Epistolae seniles, in Id., Opera, ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] numerosi e ampi terreni intorno a Pavia, nonché le proprie fonti di reddito, avendo ottenuto dal Comune pavese il diritto di Maino, Bartolomeo Socini, Filippo Decio, che videro la luce tra il 1572 e il 1590. Fu tra i curatori dell’imponente raccolta ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] (U. Santarelli, La gerarchia dellefonti secondo gli statuti emiliani e romagnoli dell'altro diritto, disse che la disposizione si limitava a constatare che il longobardo era un diritto personale. Asettica e di buon senso la spiegazione di Bartolomeo ...
Leggi Tutto