NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] quello di Guido Bigarelli in S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, del 1250 (immediato precedente dell'opera di N.), non si in questo senso è rappresentato solo dalle lastre per il fonte battesimale nel S. Frediano di Lucca, scolpite intorno al ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] non c'è rapporto di dare ed avere, semmai una fonte iconografica comune. Anche con i due altri artisti ricordati, se giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise (Montefiorentino, oggi Urbino), ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , Bartolomeo Bagnacavallo e Amico Aspertini, alla decorazione dell'oratorio di S. Cecilia a Bologna (cfr. lett. dell'8 . in S. Giacomo Maggiore a Bologna: una proposta e la valutazione di una fonte, in Prospettiva, 1981, 24, pp. 37-40; M. C. Brown, ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] delle campagne d'occidente si illumina d'improvviso" per il moltiplicarsi dellefonti scritte, Duby, 1969, p. 38) e l'allontanarsi della di Cantimpré, il De proprietatibus rerum (1230-1240) di Bartolomeo Anglico o, più tardi, il Buch der Natur (1349- ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle sculture decorative della Libreria Marciana. Nel 1554 i dellefonti di informazione più puntuali per la seconda edizione delle Vite. Non a caso nel 1566 il C. fu nominato membro dell ...
Leggi Tutto
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] di Ser Dota, per la pulitura della tavola di S. Bartolomeo e dell'Annunciazione di Simone Martini, destinata alla . Leone de Castris, I mosaici del Battistero di San Giovanni in Fonte nel Duomo di Napoli. La letteratura, i restauri antichi e quello ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] 1587 il C. dipinse, su commissione di Bartolomeo Borghi, una delle opere più importanti del suo periodo tardo: S Martirio di s. Lucia nella coll. Diana Bowes-Lyon, e Rebecca alla fonte nella coll. Earl of Yarborough); M. Levey, An early dated Veronese ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] la pala per i gesuiti di Modena (chiesa di S. Bartolomeo), con i Ss. Ignazio, Luigi Gonzaga e Stanislao Kostka Grizzana (Bologna), chiesa parr.: S. Luigi Gonzaga.
Fonti e Bibl.: G. Zanotti, Storia dell'Accad. Clementina di Bologna, Bologna 1739, II, ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] a voi meglio ch'io non vi dicessi" (Appunti di storia dell'arte tolti alle lezioni del prof. P. Toesca da R. Saraceni, Bartolomeo Manfredi, L., a cura di A. Boschetto, Firenze 1973.
Fonti e Bibl.: G. Previtali, Ritratti critici di contemporanei, ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] ). Da fonti del sec. 9°-10° si sa dell'esistenza del della Ragione, provenienti dall'ex chiesa di S. Francesco - una Madonna con il Bambino, s. Francesco, s. Caterina d'Alessandria e due devoti (1382) e un'altra Madonna con il Bambino, s. Bartolomeo ...
Leggi Tutto