Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] la gioventù ateniese, spargendo così il seme della ribellione. Egli è consapevole, peraltro, che il caso di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti ricostruito da Felix Frankfurter (The 'Arco hanno costituito una ricca fonte di ispirazione nel corso dei ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] una traduzione latina che è la fonte primaria dell'Achilles), ma anche in non pochi passi delle tragedie di Seneca. Oltre al per Antonio Della Scala; lettere a Ugolotto Biancardo e a Francesco Filelfo; un epitaffio per Bartolomeo da Montepulciano ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , Daniele Fini, Bartolomeo Fonzio, Ercole Strozzi, Tebaldo Tebaldi.
Fitta l'attività del G. a latere dell'insegnamento. Tra la 2002, pp. 260-310.
Fonti e Bibl.: U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese, I, Bologna 1888 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Bartolomeo Panciatichi.
Le attività commerciali di Iacopo Guicciardini, che con Girolamo era il businessman della testo compaiono solo nell'edizione 1581 della Descrittione. L'inventario dellefonti guicciardiniane evidenzia la presenza di autori ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] a Bergamo presso la casa del cugino Bartolomeo Albani che lo ospitò in attesa che Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. segreto Vaticano, Nunziatura di Venezia, filze 59-67; Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede, Congregazione dell ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Il Pastor lo utilizza largamente come fonte nel seondo e nel terzo volume della sua Storia dei papi, e, in Il Topino (Foligno), I (1885), 26 (pubblica la "vita" del C. di Bartolomeo Alfeo, inedita in un codice di Ancona); A. Gottlob, S. de' C. da ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ferma l'identificazione proposta dal Rossi, dalla stessa fonte catastale apprendiamo che Niccolò di Lello aveva nel Antonio a spese dell'inglese John Chetwort nel 1466. Uno dei cantori della "giostra", il vicentino Bartolomeo Pagello, gli dedicò ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Scotta - nota dalle dichiarazioni catastali del 1427 e del 1430 del figlio Bartolomeo - fu sposata prima del 1385, ma non si conosce la data in questa parte - oltre all'uso consueto dellefonti antiche - sono aggiunti spesso ricordi di avvenimenti ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] accademia aperta a Pordenone da Bartolomeo d'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato considerare gli studi astronomici di G.B. Della Torre la fonte principale per le proprie ricerche cosmologiche e astronomiche ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] bastevole di dar qualche macchia [al lustro della città] la qual però lavano a lungo nella chiesa di S. Maria La Nuova.
Fonti e Bibl.: Le prime notizie biografiche, non di GiulioCesare Cortese del Tardacino [Bartolomeo Zito], Napoli 1628, pp. 91 ...
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