CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e nel quadro della politica di potenziamento dello Studio pisano, insieme dunque con Bartolomeo Sozzini e Prosdocimo de' Conti. Già al Savigny la notizia era però apparsa poco attendibile, non confermata d'altronde dalle fonti conosciute sull'ateneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] dimostrare il primato della storia come fonte di conoscenza del presente e della filologia come strumento della storiografia. La aspetti più acuti e specifici della dialettica e della filologia, un suo coetaneo, Bartolomeo Facio (La Spezia 1405 ca ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] impedire che disputasse contro il primo civilista, Bartolomeo Sozzini che gli diventò poi ostilissimo, cercò riorganizzazione sistematica del sapere giuridico.
Fonti e Bibl.: Fonte principale è la Vita Philippi Decii dell'allievo F. Boeza, che ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] invece, nel "cattivo" il sonetto di Bartolomeo Dotti paradossalmente concettoso: il morire simultaneo cronologicamente Milano 1988, ad vocem.
27. Cf. Rita Giudici, Fonti per la storia dell'agricoltura italiana dalla fine del XV alla metà del XVIII ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] dell'unicità della "forma urbis" viene ben presto esplicitata e le tracce della formazione di tale sensibilità scandiscono il "corpus" dellefonti Rialto e il "negotio" degli stabili di San Bartolomeo, "Bollettino dei Civici Musei Veneziani d'Arte ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , I documenti, p. 86 (riferimenti a lettere del console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. di Trieste nel secolo XV. Guida e inventario dellefonti, Presentazione di Paolo Cammarosano, Roma 1982. Cf ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] strumenti organizzativi. In primo luogo, secondo quanto riportano le fonti di polizia, si diffonde l'impiego da parte dei da parte del consiglio comunale della proposta di istituire una commissione (composta da Bartolomeo Bezzi(257), Marius De ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] una fonte d'occupazione, ma il principale strumento divulgativo nella diffusione delle conoscenze , Prefazione a I Capitolari, II/1, p. XLVII n. e p. CVII; Bartolomeo Cecchetti, Le industrie in Venezia nel secolo XIII, "Archivio Veneto", 4, 1872, p ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (per alcuni anni è ispettore dellefonti di Recoaro) più tardi membro della municipalità democratica valdagnese (97). I di S. Bartolomeo dei poveri prigioni, la fraterna dei Catecumeni, l'accademia dei nobili e le fraterne delle varie comunità ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] veronese Bartolomeo Cipolla, eminente rappresentante del ceto di governo della città atesina e strenuo difensore delle sue
Innanzitutto era necessario definire con precisione la gerarchia dellefonti di diritto cui i sindaci si sarebbero dovuti ...
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