ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] , con grande sgomento suo, poiché scrivendo al segretario ducale Bartolomeo Calco, chiedeva che al suo "andar in Franza" si il 1º marzo successivo maestro delle entrate straordinarie. Se ne ignora la data di morte.
Fonti e Bibl.: I dispacci dalla ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] successivamente quello in cera, furono affidati a Bartolomeo Granucci, scultore e architetto decoratore. La centri della Basilicata - è con tutta probabilità quello consolare del padre Filippo.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del Bello... della ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] stesso sulla facciata della sua casa d'abitazione costruita con il figlio Bartolomeo ai margini di Asolo nel borgo S. la sua attività, solo una patria d'adozione.
Non è nota la fonte che permise a Zani (1822) di dichiarare il G. operativo già nel ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] arcivescovo di Salerno, oltre l'arcivescovo di Palermo, Bartolomeo, che non esitò però a passare rapidamente nel di Ruggero, venne data in sposa a Filippo, fratello minore dell'imperatore.
Fonti e Bibl.: Ryccardus de Sancto Germano, Chronica, a cura ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] inaugurato nel 1883 in campo S. Bartolomeo a Venezia, sopra un elegante piedistallo rococò dell'architetto Pellegrino Orefice, il D. atelier d'artista e di collezionista tra Ottocento e Novecento.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Gazzetta di Venezia, 20, 21 ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] 1684), già in S. Bartolomeo, Vicenza; Gesù fra i dottori, Venezia, chiesa dell'Ospedale della Pietà; Predica di s di Ca' Gradenigo; Ritratto di Francesco Morosini, Venezia, Museo Correr.
Fonti e Bibl.: M. Boschini, Le ricche miniere..., Venezia 1674, ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] dello stesso M., rintracciabile nell'epistola al fratello Bartolomeo, che funge da prefazione all'opera citata, secondo la quale della non si sa dove né quando sia morto" (De Boni).
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia del M. si veda Venezia, Biblioteca ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] S. Maria la Nova, nel duomo napoletano, rinnovata a partire dal 1750 da Bartolomeo Caracciolo Pisquizy dei principi di Marano; è stato probabilmente un equivoco nella lettura dellefonti a spingere De Blasio a ritenere del F. anche l'Annunciazione a ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] volta nel 1924 (Delorme), risale certamente al sec. XIII. È assai importante perché costituisce la fonte diretta dell'epitome del De conformitate di Bartolomeo da Pisa, che fu utilizzata, insieme con la Chronica XXIV generalium, per la redazione ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] francescana di Romania.
Le fonti che menzionano il B. mettono in rilievo soprattutto la sua fama e la sua efficacia di predicatore. Per effetto della sua predicazione, secondo il racconto di Bartolomeo da Pisa, Giacomo Michiel, suggestionato ...
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