GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] 1981, p. 57 n. 69, p. 79 n. 88). A proposito dell'attività cremonese del G. dovette essere importante il suo ruolo nel progetto della chiesa di S. Sigismondo (Ferrari, 1974).
La fonte più antica sull'edificio (gli Annales di L. Cavitelli, Cremonae, C ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a il Boccaccio), sembrano di altra mano.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz Padova 1996; F. Gambino, Un altro capitolo della fortuna della "Commedia" a Venezia: i "Quatro Evangelii concordati ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] la torre, invenzione di elettissimo gusto geometrizzante dell'architetto Bartolomeo Bonascia; e ancora Giacomo compare, accanto Una tensione quasi elastica sembra percepibile nel motivo, di fonte classica, dei festoni di frutta, trattenuti da nastri, ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] esterno della sede della Compagnia di S. Bartolomeo in Silice (Lazzareschi, 1937, p. 79); gli stemmi sopravvivono (Paoli, 1986, p. 189), ma, per la loro schematicità, non permettono un confronto con altre opere.
Nel 1413 fu pagato ad Antonio un fonte ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] Gregorio e Girolamo, umanisti e giuristi; Tiberio Deciano e Bartolomeo Lovaria, legisti.
Da Udine il D. passò a 'esaltazione della lingua toscana e dell'Accademia fiorentina. Quest'opera è la fonte principale per la ricostruzione della biografia del ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] peraltro ruoli dirigenziali, ricoperti in quegli anni da Bartolomeo Vincenti (un altro dei suoi otto compagni secondo La fonte agiografica sottolinea in particolare la rinuncia alla presa di parola pubblica (insita nel perfetto dominio della lingua ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] : alla fine del secolo Bartolomeo de Neocastro la ricorda ancora come esempio emblematico della crudeltà di Federico (Hist ., e a Ottone di Laviano, di subentrare nella sua eredità.
Fonti e Bibl.: Bartholomaeus de Neocastro, Historia Sicula, a cura di ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] due frati domenicani tramandati dalle fonti con il nome Petrus de Adria la redazione finale del De decem preceptis e della Lectura super Matthaeum sia avvenuta a opera di p. 331 (testimonianza del logoteta Bartolomeo da Capua); Thomas d’Aquin, ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] problema delle attribuzioni, ha tuttavia dovuto ammettere che non si può "per ora uscire dal campo delle ipotesi".
Fonti e , Storia della pittura in Italia, V, Firenze 1892, pp. 245-256; G. Pelegatti, Il Crocifisso del Carmine a S. Bartolomeo in Prato ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 'assedio. Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeo da Carpi e Gian Nicola Salerno, entrambi giuristi e letterati di fresca di fonte nei mesi estivi.
Sconosciuta è la data della morte, avvenuta dopo il 1428.
Della produzione letteraria ...
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