MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] 5-6, pp. 6-15; Catalogo della mostra di topografia napoletana in onore di Bartolomeo Papasso…, a cura di F. Rubino -artisti. Formazione e ruolo degli ingegneri nelle fontidell'Archivio di Stato e della facoltà di ingegneria di Napoli (catal.), a ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Bartolomeo Mini dell'Ordine dei predicatori. Giunta in Siena la notizia della rotta subita da re Giovanni II a Poitiers e della sua prigionia, fra' Bartolomeo racconto della cosiddetta pergamena Mommerqué, nessun'altra fonte ci parla delle vicende ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 49; F. Gabotto, Bartolomeo Manfredi e l'astrologia alla corte di Mantova, Torino 1891, p. 41; in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXX (1897), p. 37; P. Rajna, Le fontidell'Orlando furioso, Firenze 1975, ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] M. licenziò una pala d'altare per il convento di S. Bartolomeodelle Sacca (Prato, Museo civico).
L'ancona - di cui si M. morì il 2 dic. 1450, senza però specificare la fontedella notizia. Doveva comunque essere sicuramente morto nel 1457, quando il ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] riti e cerimonie sacre, mentre conferma le vaghe allusioni dellefonti stampate ad un suo precipuo interesse per il canto con bellissimo ordine disposte, Roma 1610, stampato da Bartolomeo Zannetti ad instanza di Giovanni Antonio Franzini ed credi ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] la volta del Lippomano. Questa la testimonianza di Marin Sanuto, fonte principale della vicenda: "Adì 16 mazo [1499]. In Colegio. In che accordò al L. e ai suoi fratelli minori, Bartolomeo e Vettore, un salvacondotto, mentre i creditori si riunivano ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] suo allievo Bartolomeo Uranio, dà notizia G. Liruti, ma non è confermato da alcuna fonte. Ben documentata del Landino, Firenze 1973, pp. 40 s., 56, 267, 269, 271, 281; Storia della cultura veneta, Vicenza 1980, III, 1, pp. 41, 126, 241 s.; III, 2, ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] morte dell’arcivescovo Bartolomeo, Gualtiero di Pagliara riuscì a farsi eleggere dal capitolo della Église romaine, a cura di P. Fabre, II, Paris 1905, p. 28).
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III papae, in P. Migne, Patrologia Latina, CCXIV, ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] ad accrescere la Biblioteca Vaticana, con Bartolomeo Platina, Matteo Palmieri e Leonardo Dosi. passato a contestare la stessa legittimità dell'accordo intercorso. Alla metà d' di Pio II. Quest'ultimo rappresenta la fonte da cui il G. attinse per le ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] tornare definitivamente a Padova; mentre Bartolomeo, segnato dalle vicende dell'esilio e senza eredi, si d'oro (di cui 2.000 in contanti) l'ingresso nel Maggior Consiglio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Arch. civico antico, Atti del ...
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