MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] . Nilo. Secondo il biografo, s. Bartolomeo, l'asceta - che dai tempi dell'abate Aligerno era ospite del monastero cassinese presso proprietà del monastero.
Un esame senza retorica dellefonti documentarie permette di alleggerire il giudizio negativo ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] i lavori eseguiti per il coro dei monaci della certosa da Bartolomeo de Polli; il successivo 4 ottobre riceveva la negli anni 1495-97 il ruolo del D. venne ricoperto, stando ad una fonte del Seicento (Valerio, 1879, p. 139) da Pietro da Velate (ma ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] o, piuttosto, la mancata consegna a Ottone III delle reliquie di s. Bartolomeo. Ciò che è certo comunque è che l' Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LIX, Roma 1925, pp. ...
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PRUNATO, Santo
Fabien Benuzzi
PRUNATO (Prunati), Santo (Sante). – Figlio di Antonio, oste, e di Giulia Dalpile (Rognini, in La pittura a Verona..., 1978), le fonti ne indicano Verona come luogo di nascita, [...] biografi, a partire da Bartolomeo Dal Pozzo (1718), che venne sepolto in S. Giovanni in Fonte (Zannandreis, 1831-1834, 1891; I, Milano 1981, pp. 354 s.; F. d’Arcais, La decorazione della chiesa di San Domenico a Verona, in Arte veneta, 1982, n. 36, ...
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ORDELAFFI, Giovanni
Alma Poloni
ORDELAFFI, Giovanni. – Nacque a Forlì, intorno al 1350, da Ludovico Ordelaffi e da Caterina Malatesta, figlia di Malatesta detto Guastafamiglia, signore di Rimini.
Nonno [...] ., II ed., XV, 6, pp. 692 s., 725; Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca carrarese, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1 Caesenates, a cura di E. Angiolini, Roma 2003 («Fonti per la storia dell’Italia medievale. Antiquitates», 21), pp. 192-194. Si ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] e Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore sempre manoscritte. Fonte principale di informazione sui suoi lavori è lo spoglio del fondo Paleotti dell’Archivio Isolani. ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] anni prima, con la Difesa delle tre canzoni degli occhi di Giovanni Bartolomeo Casaregi, Tommaso Canevari e e pedante.
Morì a Venezia il 24 maggio 1750.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, 2, Milano 1742, ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] che abitava presso il nobile Bartolomeo Capodilista); di Urbano Diana quindi inattendibile. La stessa fonte gli attribuisce un’opera 1486) e i suoi versi latini e volgari, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n.s ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] polemica di un precedente confronto nel quale Giuntini aveva scritto una Risposta (1562) al pronostico dell’astrologo veronese del 1562. In mancanza di fonti attendibili, sembra plausibile l’ipotesi avanzata da Ventrice, secondo cui nel corso del ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] richieste di materiali "che mi mandi a comprare tre libre di lacha della più fine che si truovi"; ibid., c. 143) e di disegni come scrive il Baldinucci, in cammino verso il Regno di ponente.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 2712, cc. ...
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