MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] Bartolomeo Scriba lo presentano come "vir nobilis, ilaris, probus, iuvenis et curialis miles" (si tratta, per inciso, della e Alberto, vicario del vescovo di Brescia Martino da Gavardo.
Fonti e Bibl.: Brescia, Biblioteca civica Queriniana, Mss., C.I. ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] fattore generale Bartolomeo Pendaglia prese a proteggerlo e nel 1436 egli doveva essere notaio della Camera marchionale Guarino, ma non si sa se e dove sia stata recitata.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Archivio Estense, Carteggio di ...
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SIGONIO, Vicenzo
Fabio Marri
SIGONIO, Vicenzo. – Così si firma («Vicenzo Sigonio da Ferrara») l’autore del trattato La difesa per le donne contra quelli scrittori ch’hanno detto mai [mali] di quelle [...] Valgrisi nel 1561). Degno di nota è che la fonte principale di Sigonio, il trattato De legibus connubialibus di André nella tradizione di ‘difese’ delle donne inaugurata in Ferrara e Mantova (ad esempio da Bartolomeo Goggio, Vincenzo Maggi e Agostino ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] vescovo greco Giorgio Bardanès, messo dell'imperatore d'Oriente presso Federico II, e il francescano fra' Bartolomeo (A. Dondaine, Nicolas in greco (quando non la trova in una delle sue fonti) senza preoccuparsi di eccessive verifiche.
Il trattato ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] di Gregorio Lensi, sua seconda moglie. La medesima fonte ci dà l'indicazione dell'anno di morte, 1505, aggiungendo che il C. classicheggiante di Clizia era in realtà Cassandra di Bartolomeo Bartolini Salimbeni, sposa dal 1500 del ricco mercante ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] chiesa di S. Maria del Carmine a Firenze.
Da Bartolomea di Iacopo Corbinelli, sposata nel 1540, ebbe tre figli: Antonio, canonico della metropolitana fiorentina dal 1567 al 1575, Lanfredino e Iacopo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] sua formazione il silenzio dellefonti è pressoché totale: l'unica notizia reperita è quella della sua permanenza a Bergamo tra Prese possesso del reggimento nel settembre successivo, sostituendo Bartolomeo Lippomano, e lo tenne fino al gennaio 1577 ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] a uno fra i più insigni raccoglitori di fontidella storia vicentina. In seguito redasse la monografia Cenni A. Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli anni Sessanta ...
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MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] Giovanni de’ Medici, a Michele Verino, a Zanobi Pace e a Bartolomeo Ridolfi; il M. contribuì anche alla breve antologia poetica in morte dell’umanista Teodoro Gaza. Fonte primaria per la biografia del M. è la sua corrispondenza epistolare: nel ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] mantovane: la cronica del consorzio assistenziale laico di S. Maria della Cornetta di Mantova (fonte di provata affidabilità, anche nei dettagli) riporta infatti il nome di un Bartolomeo di Giovannino Gonzaga, miles, iscritto fra i consorziati nel ...
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