PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] in versi con il bresciano Bartolomeo Arnigio databile al biennio 1574-75 fu edita in Delle lettere facete, et piacevoli, di della novità del metodo guicciardiniano, consistente nella disamina obiettiva dellefonti, nella ricostruzione analitica delle ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] , spesso autori di memorabili descrizioni del complesso monumentale. Della costruzione di S. Gallo narrano numerose fonti coeve, fiorentine (Niccolò Valori, Machiavelli, Guicciardini, Poliziano, Bartolomeo Dei) e non solo (il milanese Giovanni Biffi ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] la sua partecipazione alla SIBAT (Società idroelettrica Bartolomeo Toffoli, sorta a Belluno nel giugno 1926), che la SAVA utilizzava a Marghera come fonte energetica anche il gas ricco di scarico dell'industria chimica Vetrocoke e che la SIA ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Cosimo è ricordato dal Vasari, che è la fonte prima sulle sue opere, alcune delle quali viste ancora in loco e apprezzate per spesso confusi, come Filippino Lippi, Lorenzo di Credi, fra Bartolomeo, e i raggruppamenti anonimi (Fossi, 1955; Zeri, 1959 ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] della Curia vescovile. Nel 1363 trasferì le rendite della chiesa di S. Maria di Mirgnano a quella di S. Bartolomeo 16 luglio 1390, e venne sepolto nella cattedrale.
Fonti e Bibl.: Le fonti documentarie relative al B. sono nella maggior parte inedite ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] G., egli è ritenuto l'autore della versione finale delle Meditationes vitae Christi: Bartolomeo da Pisa afferma che scrisse un stilistica e fanno un uso identico dellefonti presenti nel testo completo delle Meditationes vitae Christi; l'introduzione ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] fonte più ampia per la vita dei C., pur se parte solo dal 1446, è il copioso e preziosissimo epistolario dell'Aliotti Zimolo, pp. 80-83; Le Vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, ibid., III, 2, a cura di G. C. Zimolo, p. 44 ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] , contenuta nei libri mastri della famiglia Borromeo, risale al 1454; la stessa fonte ce lo rivela attivo, nel Trivelli, I pittori Felice Scotto e Bartolomeo Benzi a Postalesio nel 1484, in Bollettino della società storica valtellinese, 1984, vol. ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] si esprime il Chronicon XIV vel XV Generalium (p. 697). Per Bartolomeo da Pisa fu "theologiae magister" (pp. 512 e 523); per indiretta di ciò è da vedere nel silenzio concorde delle altre fonti, soprattutto di Salimbene, che pure è così attento ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] dove ispezionò le truppe di Bartolomeo d'Alviano; di qui Il 5 agosto fu, per il G., il giorno della rivincita; si recò in Collegio "et disse ch'el qual e fuora e dentro à auto grandissime dignità".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
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